Rafael Nadal, eliminato ai quarti negli ultimi 3 Masters 1000 giocati sulla terra, stavolta riesce a qualificarsi per le semifinali. A Madrid una settimana fa era stato dominato da Zverev, ma oggi il copione si è ribaltato: Nadal vince 6-3 6-4 e ferma la striscia positiva del tedesco, prendendosi la rivincita. Prima di oggi, infatti, Sascha aveva vinto gli ultimi 3 scontri diretti.
Il match parte totalmente all’insegna dello spagnolo: Nadal strappa due volte il servizio ad uno Zverev fallosissimo, il quale, nei primi 4 game, commette ben 11 errori gratuiti a fronte di un solo vincente. Il fresco campione di Madrid, tuttavia, riesce a salire con i colpi da fondocampo, recuperando un break di svantaggio. Questo, però, non basta e il maiorchino, autore di un primo set nettamente migliore rispetto a quanto fatto vedere una settimana fa a Madrid, riesce a chiudere 6-3, nonostante una pericolosissima palla del 4-5 annullata al tedesco.
Anche nel secondo set, è Nadal a mettere pressione al servizio del numero 6 del mondo, il quale, dopo essersi salvato nel primo game, reagisce e si porta 0-40 sul servizio dello spagnolo nel quarto game, sprecando però tutte 3 le possibilità di break. Uno scambio fantastico da 33 colpi consegna a Nadal il turno di battuta: 2-2. Questo game potrebbe lasciare scorie nella psiche di Sascha che, infatti, concede una palla break, annullandola con grande personalità. Uno smash sbagliato concede a Rafa una seconda chance di break, stavolta prontamente sfruttata. Ancora una volta Zverev non è in grado di sfruttare una situazione di 15-40, nonostante due seconde del numero 3 del mondo, che, non facendosi pregare, sale 4-2, confermando il break. Nel decimo game, Nadal concede ancora una volta palle break, ma, come sempre quest’oggi, Sascha non è bravo a sfruttare le occasioni. Sono 8 in totale le possibilità non concretizzate dal tedesco che, dopo 2 ore di lotta, deve cedere con il punteggio finale di 6-3 6-4.
Rafa, dunque, si qualifica per le semifinali degli Internazionali BNL d’Italia, turno in cui sfiderà la grande sorpresa statunitense Reilly Opelka. Se vincerà, sarà le terza finale negli ultimi 4 anni: la corsa verso il decimo titolo prosegue.
