La scelta di dare una mano a Serena Williams, accreditandola della testa di serie numero 17, nascondeva qualche rischio. Gli organizzatori dello Us Open non ci avevano dato troppo peso, o forse speravano in un'urna benevola. Invece è successo esattamente quel che si temeva (e che avevamo segnalato alla vigilia): la possibilità di un terzo turno contro Venus. È successo solo una volta che le due sorelle si affrontassero nella prima settimana di uno Slam: vent'anni fa, all'Australian Open. Chi uscirà da questo eventuale incrocio, tra l'altro, troverebbe la numero 1 Simona Halep negli ottavi. È questo il verdetto principale del sorteggio dello Us Open femminile. Oltre alla Halep e alle sorelle Williams, stazionano in alto la campionessa in carica Sloane Stephens, la finalista del 2016 Karolina Pliskova e giocatrici in forma come Mertens e Goerges. La parte bassa, presidiata da Wozniacki e Kerber, può contare sulla finalista del 2017 (Madison Keys) e due delle giocatrici più vincenti delle ultime settimane: Kiki Bertens e Aryna Sabalenka. Sulla carta c'è un po' di squilibrio, ma il campo – negli ultimi anni – ci ha spesso dato risposte sorprendenti.
PRIMO QUARTO
Inizio non semplice per Simona Halep, reduce da 17 vittorie nelle ultime 19 partite. Esordisce contro Kaia Kanepi, quartofinalista lo scorso anno, che però non si è confermata e si presenta con una cambiale importante in scadenza. Possibile incrocio con la Pavlyuchenkova al terzo turno in vista dell'ottavo contro una delle sorelle Williams. Solita storia: se Serena fosse in condizione, è indubbiamente la favorita. Le ultime due apparizioni, tuttavia, hanno detto altro. In attesa dell'esito delle qualificazioni (con Martina Trevisan ancora in gara), c'è l'unica italiana in tabellone: Camila Giorgi trova la giovanissima Whitney Osuigwe, vincitrice dei campionati americani Under 18. Al secondo turno, l'italoargentina sfiderà la vincente di un match tra due ex vincitrici di questo torneo, Venus Williams e Svetlana Kuznetsova. E poi, dunque, Serena Williams. Classifiche alla mano, nei quarti dovrebbe arrivare Karolina Pliskova, non esattamente rivitalizzata dal matrimonio. Per lei, insidia Sakkari al terzo turno e possibile ottavo contro la Muguruza. La spagnola, tra una copertina patinata e l'altra, è uscita dalle top-10 e quest'anno non ha vinto granché. Però sa sempre sorprendere, quindi chissà che New York non la rilanci. Potrebbe avere qualche fastidio contro la Yastremska al secondo turno e con la Barty al terzo, ma dipende soprattutto da lei.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Simona Halep vs. Kaia Kanepi
Venus Williams vs. Svetlana Kuznetsova
Petra Martic vs. Lucie Safarova
Camila Giorgi vs. Whitney Osuigwe
QUARTO DI FINALE IPOTETICO
Simona Halep vs. Karolina Pliskova
SECONDO QUARTO
La vittoria a Miami e le finali a Parigi e Montreal hanno confermato che Sloane Stephens può stare agevolmente con le migliori. Per questo, può affrontare con relativa tranquillità la zavorra dei 2.000 punti in scadenza. Le prime insidie arriverebbero al terzo turno, contro una tra Gavrilova e Azarenka. La bielorussa, ex numero 1, sta faticando a ritrovare competitività, ma è pur sempre la Azarenka. Discreto tabellone per Elise Mertens, potenziale avversaria della Stephens negli ottavi. Decisamente più aperto l'ultimo spicchio: il ranking suggerisce un ottavo tra Elina Svitolina e Julia Goerges, ma c'è spazio per sorprese. L'ucraina potrebbe trovare la Radwanska al secondo turno e la Rybarikova al terzo: in entrambi i casi non partirebbe con la vittoria in tasca. Da parte sua, la tedesca avrebbe l'esperta Makarova al secondo e la talentuosa Anastasija Sevastova al terzo: a New York, la lèttone riesce sempre a esprimersi al meglio.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Victoria Azarenka vs. Viktoria Kuzmova
Anastasija Sevastova vs. Donna Vekic
Agnieszka Radwanska vs. Tatjana Maria
QUARTO DI FINALE IPOTETICO
Sloane Stephens vs. Elina Svitolina
TERZO QUARTO
Vincitrice due anni fa, Angelique Kerber non si presenta nelle migliori condizioni possibili. D'altra parte, un pizzico di appagamento post-Wimbledon era comprensibile. Lo Us Open, tuttavia, resta il torneo che l'ha lanciata sette anni fa, quando colse la semifinale da numero 92 WTA. Esordisce contro Margarita Gasparyan (interprete di un favoloso rovescio a una mano), poi è attesa da Cornet (contro cui ha perso in Canada) e Cibulkova. La sensazione è che possa raggiungere gli ottavi, laddove ci sarebbe Madison Keys. L'americana sta giocando bene ma senza sfracelli: Parmentier, Putintseva e Vandeweghe non spaventano, a meno che Coco non si svegli all'improvviso. Molto interessante lo spicchio guidato da Caroline Garcia, chiamata a un primo turno durissimo contro Johanna Konta. Dovesse puntarla, avrebbe la Puig al secondo turno e la Suarez Navarro al terzo. C'è curiosità per l'ipotetico terzo turno tra Masia Sharapova e Jelena Ostapenko. La russa dovrebbe arrivarci, la lèttone ha un paio di ostacoli niente male: Andrea Petkovic all'esordio e la vincente di Townsend-Anisimova al secondo.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Caroline Garcia vs. Johanna Konta
Taylor Townsend vs. Amanda Anisimova
Jelena Ostapenko vs. Andrea Petkovic
Coco Vandeweghe vs. Kirsten Flipkens
Angelique Kerber vs. Margarita Gasparyan
QUARTO DI FINALE IPOTETICO
Caroline Garcia vs. Angelique Kerbe
ULTIMO QUARTO
Caroline Wozniacki non arriva benissimo, ma lo Us Open resta l'unico Slam in cui ha raggiunto due finali (2009 e 2014) oltre ad aver giocato alcune delle sue migliori partite. Esordirà contro Sam Stosur, vincitrice nel 2011 ma in caduta libera, poi avrebbe un match complicato contro una tra Van Uytvanck e Tsurenko, con possibile terzo turno contro Anett Kontaveit. Nessun match davvero proibitivo, ma test probanti. Allarme rosso nell'eventuale ottavo contro Kiki Bertens, vincitrice a sorpresa a Cincinnati: i campi di Flushing sembrano piuttosto lenti e dunque adatti all'olandese, ormai prossima alle top-10. Per Kiki c'è un esordio non banale contro Krystina Pliskova, una delle migliori battitrici del tour, poi è probabile che il tabellone si apra: si vocifera di un forfait di Mihaela Buzarnescu, vittima di un brutto infortunio a Montreal. L'altra favorita dello spicchio è Petra Kvitova. Il ritiro nei quarti di New Haven dovrebbe essere precauzionale: spesso la ceca è arrivata a New York con tante ambizioni, poi non si è confermata. Lo Us Open è l'unico Slam in cui non è mai giunta in semifinale. C'è curiosità per l'eventuale terzo turno contro la rampante Aryna Sabalenka (che però ha un primo turno delicato contro la Collins) e l'ottavo contro Daria Kasatkina: chissà che non siano maturi i tempi per un exploit della numero 1 russa. Babos al primo turno e una tra Bencic e Sasnovich al secondo non saranno test banali. Attenzione a Naomi Osaka, il cui potenziale si esprime a intermittenza. Ma quando lo fa…
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Petra Kvitova vs. Yanina Wickmayer
Aryna Sabalenka vs. Danielle Collins
Naomi Osaka vs. Laura Siegemund
Kiki Bertens vs. Krystna Pliskova
Anett Kontaveit vs. Katerina Siniakova
Caroline Wozniacki vs. Samantha Stosur
QUARTO DI FINALE IPOTETICO
Caroline Wozniacki vs. Petra Kvitova