Le parole della numero uno al mondo dopo il trionfo ai Championships

Ashleigh Barty ha esaudito un sogno che inseguiva fin da quando era bambina. L’australiana, nuova regina di Wimbledon grazie al successo in finale su Karolina Pliskova, ha vinto una partita dominata dalla tensione svelando in conferenza stampa alcuni retroscena molti interessanti. “Parlando con il mio team ho scoperto che mi hanno tenuto all’oscuro di alcune informazioni – confida la numero uno al mondo -. Non mi hanno infatti rivelato tutto ciò che gli specialisti avevano riferito loro. In teoria l’infortunio che ho subito a Parigi – prosegue Barty – avrebbe dovuto tenermi ferma per almeno due mesi. Quello che ho fatto potrebbe essere definito un vero e proprio miracolo. A volte le stelle si allineano: pensi positivo, pianifichi cosa accadrà e riesci a realizzare i tuoi sogni. Aver giocato qui a Wimbledon senza avvertire dolore è stato incredibile. È stato un mese fantastico”.

Il titolo ai Championships la ripaga dei tanti sacrifici di questi anni. “È stato il momento più bello che io abbia mai vissuto su un campo da tennis – afferma Ashleigh -. Non potevo crederci. Ho lavorato molto duramente durante tutta la mia carriera, insieme alla mia squadra e con le persone a me più vicine per poter raggiungere obiettivi così importanti e realizzare i miei sogni. Gli australiani hanno una storia sportiva molto importante ed entrarci seppur in piccola parte è qualcosa che ho sempre desiderato. Ho sempre voluto lasciare un’eredità, cercare di creare un percorso per le ragazze e i ragazzi più giovani, in modo che possano anche loro credere nei loro sogni. Riuscirci qui a Wimbledon, realizzare il mio sogno più grande, è stato meraviglioso. È incredibile che sia successo proprio nel 50° anniversario del primo titolo di Evonne Goolagong ha chiosato Barty.