Il numero 2 d’Italia è sembrato ottimista e non si è demoralizzato dopo la sconfitta con John Isner al terzo turno
Jannik Sinner ha parlato dopo la partita persa con John Isner in tre set. Un match giocato bene da parte dell’altoatesino, cambiato radicalmente dopo un errore nel tie-break del secondo set.
Nella conferenza post-match, Sinner ha commentato così la sua prestazione: “Nel primo set abbiamo giocato entrambi molto bene. Con giocatori di questo tipo non è mai semplice. Sono riuscito a portare dalla mia parte il primo parziale quando ho annullato due set point. Questo è stato fondamentale dal punto di vista psicologico e mi ha permesso di strappargli il servizio. Nel secondo set eravamo 4-4 0-30 nel suo turno di battuta, ma lui ha spinto bene ed è riuscito a portare il set al tie-break. L’errore sul 4-2 ha cambiato la partita, devo imparare ancora molto in determinati momenti. In questo sport vinci più punti ma puoi perdere la partita. Non è facile da digerire una sconfitta del genere, ma può insegnarmi molto“.
Cosa ha imparato da questa partita e cosa può cambiare quando incontra i big server: “Devo cambiare forse qualcosa in risposta, ho visto la partita di Isner con Medvedev e volevo giocare in modo simile. Serve fortuna anche nei punti importanti“.
Infine sulla programmazione del doppio: “Cerco di giocare in doppio tutti i tornei tranne gli Slam. Io e il mio team pensiamo che sia meglio giocare partite e avere un po’ di pressione invece di colpire 10 palle in allenamento. L’anno scorso non giocavo tutti questi tornei e anche la programmazione e gli allenamenti erano diversi“.
Infine ha concluso: “Scendo in campo per vincere e per imparare. Posso avere alti e bassi, non sempre si può vincere. Questa deve essere la mentalità. Ci sono giornate storte ma le sconfitte non mi tolgono il sorriso. Con il team guardiamo anche il percorso di altri next gen, ma ognuno fa la sua strada per crescere al meglio“.