Le dichiarazioni dello spagnolo al termine della partita di quarti di finale vinta contro Novak Djokovic a Parigi
Ancora una volta nel segno di Rafael Nadal. Lo spagnolo ha conquistato l’accesso in semifinale per la quindicesima volta in carriera a Parigi superando Novak Djokovic ai quarti di finale del Roland Garros. Una partita infinita ricca di emozioni, che Rafa non dimenticherà mai, anche per quanto si vociferava alla vigilia. “È stata una notte molto speciale – rivela l’iberico -. Era solo un quarto di finale, non ho ancora vinto nulla e ora devo solo concentrarmi per farmi trovare pronto per la prossima partita. La rivalità con Novak? Roger, Nole ed io abbiamo già realizzato i nostri sogni e stiamo facendo la storia. La discussione sul più grande e su chi finirà la carriera con il maggior numero di titoli dello Slam non è importante. La verità è che continuo a giocare per notti come queste“.
Lo spagnolo, ancor prima di scendere in campo, aveva detto esplicitamente che quella con Nole sarebbe potuta essere la sua ultima partita a Parigi. “Sto facendo di tutto per essere al top in ogni partita, ma poi non so cosa accadrà. A Roma non avevo il dottore con me, qui invece sì. Mi godo ogni giorno senza pensare al futuro – prosegue Rafa -. Continuerò a cercare di trovare una soluzione al piede, ma per il momento non ci siamo riusciti. La sessione serale? Non posso lamentarmi di fare così tardi perché ora abbiamo due giorni liberi, ma se ne avessi avuto uno solo sarebbe stato un problema. Capisco che le televisioni pagano un sacco di soldi, ma dobbiamo trovare un equilibrio” ha chiosato Nadal.
Lo spagnolo sfiderà in semifinale il tedesco Alexander Zverev, abile a spuntarla in quattro set su Carlos Alcaraz.