Le parole in conferenza stampa del numero uno azzurro dopo la vittoria su Andrey Rublev che gli ha permesso di staccare il pass per la semifinale degli Australian Open

Jannik Sinner ha conquistato la possibilità di giocarsi la sua seconda semifinale in un torneo dello Slam, battendo Andrey Rublev con lo score di 6-4 7-6(5) 6-3 in un match giocato ancora una volta ad altissima intensità.

Dall’altra parte della rete il numero uno azzurro troverà, come a Wimbledon, ancora una volta Novak Djokovic: “Mi alleno per affrontare i migliori giocatori del mondo – ha detto Jannik in conferenza stampa –. Ovviamente ha un record incredibile qui, quindi sarà un piacere sfidarlo, soprattutto nelle fasi finali del torneo, dove le cose sono un po’ più interessanti. Non vedo l’ora. Sarà dura, lo so. Cercherò di controllare tutto quello che dipende da me, darò il 100% e proverò ad avere l’atteggiamento giusto, lottare su ogni palla e poi il risultato si vedrà“.

Un commento sulla vittoria con Rublev: “Per me era importante saper superare dei momenti chiave della partita e oggi ce ne sono stati tanti, le palle break prima di arrivare al tie-break e poi il tie-break stesso. Ci sono stati molti momenti di tensione, che la maggior parte delle volte sono andati a mio favore, quindi sono molto felice. Mi ero preparato ad una partita difficile. Quando vinci un set cruciale come il secondo, ti aiuta un po’ per il terzo. Penso di aver gestito la cosa nel modo giusto e spero che questo mi aiuti per la semifinale con Djokovic“.

“Ho pensato di dovermela giocare fino alla fine della partita – ha continuato Jannik –. Come ho detto in campo, stai giocando i quarti di finale di uno Slam, il tempo non ha importanza. Nella mia mente sapevo che se avessi vinto avrei avuto due giorni liberi, che anche se avessi finito molto tardi, avrei avuto tanto tempo per recuperare. Ma in quel momento non guardi l’orologio. E poi sapevo che c’era anche tanta gente, per via dell’orario favorevole in Europa, che mi guardava in televisione. Anche questo aspetto mi ha aiutato tanto“.

Sul problema agli addominali e sul recupero in vista della semifinale di venerdì: “Sarà tardi quando andrò a dormire, ma domani giocherò mezz’ora o 45 minuti molto tardi, giusto per avere un po’ di contatto con la palla. Poi cercherò di dormire il più possibile e di recuperare. Sono abbastanza sicuro che il mio corpo si riprenderà nel miglior modo possibile. Problemi all’addome? Non mi preoccupo, avevo un po’ di aria nella pancia. Forse ho mangiato qualcosa di sbagliato prima del match. Con il passare del tempo il dolore è passato e nel terzo non sentivo niente“.