Il giocatore toscano dopo la sconfitta al secondo turno: “Peccato non aver sfruttato la chance nel quarto”

Lorenzo Musetti non riesce a svoltare: arriva una sconfitta bruciante al secondo turno degli Australian Open contro Luca Van Assche in cinque set, perdendo tutti gli ultimi dieci game del match. Si tratta di un altro k.o. prematuro in uno Slam che il carrarino ha analizzato in questa maniera in conferenza stampa: “Un match molto duro e lottato: non sono partito bene a differenza sua, poi sono riuscito a trovare più il ritmo e più soluzioni contro il suo tipo di tennis: bisogna indubbiamente fargli i complimenti perché ha giocato per oltre tre ore a un livello molto alto, peccato perché dopo aver vinto il terzo set in quella maniera, essendo riuscito a fare le scelte giuste nei momenti giusti, l’inerzia era sicuramente positiva”.

Le occasioni sprecate? Peccato per non aver preso il largo nel quarto set quando ho avuto l’occasione, ho avuto un po’ di sfortuna nel finale di set come a inizio quinto. Purtroppo è un periodo in cui la fortuna non è dalla mia parte, ma prima o poi girerà. Lui è stato poi bravo a non concedere più nulla fino alla fine del match e purtroppo non sono riuscito ad essere solido e a dargli fastidio e quindi ha preso il largo. Quale sarà la programmazione? Ora rientrerò in Italia, poi non so se giocherò a Montpellier, ma farò tutta una tirata fino a Indian Wells giocando Marsiglia, Rotterdam e Dubai“.