Dal 5 al 7 marzo andrà in scena lo spettacolo della Coppa Davis: nel World Group Serbia-Usa, Francia-Germania e Spagna Svizzera…

di Daniele Rossi – foto Getty Images 

 

Avrà anche perso inevitabilmente il suo fascino negli anni, tanto che l’ipotesi di sostituirla con una sedicente “Coppa del Mondo” prende sempre più corpo, ma intanto il prossimo week-end sarà tempo di Coppa Davis.

 

Tralasciando per un attimo le beghe del nostro tennis, concentriamoci sui Play Off del World Group, otto incontri per stabilire chi si andrà a giocare i quarti di finale a luglio:

 

SPAGNA – SVIZZERA

Poteva essere finalmente l’occasione per rivedere Rafael Nadal e Roger Federer uno contro l’altro, ma invece entrambi avevano dato forfait già da tempo.

I campioni in carica, oltre a Nadal, devono rinunciare anche a Verdasco, ma capitan Costa potrà contare comunque su una squadra di alto livello: David Ferrer, Tommy Robredo, Marcel Granollers e Nicolas Almagro. La Svizzera orfana di Sua Maestà si affida al neo-papà Stanislas Wawrinka e a Marco Chiudinelli, mentre completano il team Michael Lammer e Yves Allegro. Non dovrebbero esserci problemi per gli spagnoli forti anche del fattore campo, la terra battuta del “Plaza de Toros de la Ribera” a Logrono.

 

FRANCIA – GERMANIA

Anche qui favori del pronostico per i padroni di casa; la squadra guidata da Guy Forget annovera tra le sue fila quattro giocatori in grande forma: Jo-Wilfried Tsonga, Gael Monfils, Michael Llodra e Julien Bennetau. Questi ultimi due si sono infatti appena sfidati nella finale del torneo di Marsiglia, che ha visto la vittoria di Llodra. La Germania di Patrick Kuhnen ha invece nella sua punta di diamante il talentuoso Philipp Kohlschreiber, che però non sta attraversando certo un gran periodo di forma. I suoi compagni di avventura saranno Benjamin Becker, Simon Greul e il misconosciuto doppista Christopher Kas, che ha all’attivo una sola presenza in Coppa Davis risalente al 2002.

Precedenti 5-2 in favore della Francia, appuntamento sul duro del “Palais des Sports” di Toulon.

 

RUSSIA – INDIA

Altro scontro dall’esito sulla carta scontato quello tra la Russia di Nikolay Davydenko, Mikhail Youzhny, Teimuraz Gabashvili e Igor Kunytsin e l’India di Somdev Devvarman, Rohan Bopanna, Leander Paes e Mahesh Bhupathi. Eccetto il giovane e promettente Devvarman (numero 128) gli altri tre giocatori indiani sono quasi esclusivamente doppisti, seppur di livello (Paes numero 7, Bhupathi numero 9), quindi dovrebbe essere un turno agevole per i padroni di casa, che godranno anche dell’appoggio dell’Arena “Luzhniki” di Mosca.

 

SVEZIA – ARGENTINA

Un’ Argentina in piena emergenza potrebbe rischiare qualcosa in casa della Svezia, che si reggerà sulle spalle larghe di Robin Soderling, a cui capitan Thomas Enqvist ha affiancato Andreas Vinciguerra e i doppisti Simon Aspelin e Robert Lindstedt. I sudamericani devono rinunciare a tutti i pezzi pregiati: out Del Potro, Nalbandian e Monaco, il capitano Tito Vazquez ha dovuto chiamare tre giocatori di medio livello come Horacio Zeballos, Leonardo Mayer ed Eduardo Schwank più il giovanissimo esordiente Federico Del Bonis. Argentina sulla carta sempre favorita, ma non è detto che possa scapparci la sorpresa al “Kungliga Tennishallen” di Stoccolma.

 

CROAZIA – ECUADOR

Può dormire sonni tranquilli Goran Prpic, capitano della squadra croata, che può contare su due dei giocatori più in forma del circuito, Marin Cilic e Ivo Karlovic. Il primo è fresco di ingresso in Top Ten, mentre il secondo ha appena festeggiato i 31 anni con la finale di Delray Beach. Completano la squadra il veterano di Coppa Davis Ivan Dodig e il giovane esordiente Antonio Veic. L’Ecuador invece si affida ancora ai fratelli Lapentti, Giovanni e Nicolas, molto probabilmente impegnati sia in singolare che in doppio, vista la presenza in squadra di due comprimari come Ivan Endara e Julio Cesar Campozano. A Varazdin dunque Croazia nettamente favorita ed Ecuador con poche speranze, nessun precedente tra queste due nazioni.

 

SERBIA – STATI UNITI

E’ forse questo l’incontro più interessante e incerto dei Play Off del World Group. Da una parte il nuovo numero due del ranking e vincitore in Dubai Novak Djokovic, con Viktor Troicki, Janko Tipsarevic e il super-doppista Nenad Zimonjic, dall’altra la nouvelle-vague dei pivot americani John Isner e Sam Querrey, più la coppia di doppisti più forte del mondo, Mike e Bob Bryan. Si giocherà sulla terra rossa della “Belgrade Arena”, per sfruttare la classe di Djokovic e limitare il più possibile i servizi dei due giganti statunitensi (1,98 Querrey e 2,06 Isner). Non è da escludere una conclusione affidata al doppio, con un ipotetico match tra Djokovic-Zimonijc e i fratelli Bryan, tutto da seguire. Pronostico aperto e nessun precedente.

 

CILE – ISRAELE

Il Cile ha da pensare a tutto fuorchè al tennis in questo momento, ma l’ITF ha imposto che l’incontro si giocasse comunque e la federtennis cilena ha dovuto obbedire. A guidare i padroni di casa sarà ovviamente Fernando Gonzalez con Nicolas Massu, Paul Capdeville e Jorge Aguilar. I semifinalisti dell’anno scorso invece potranno contare su Dudi Sela, Harel Levy e i due ottimi doppisti Jonathan Erlich e Andy Ram. Il Cile parte favorito, ma sarà da verificare con quale spirito i giocatori sudamericani scenderanno in campo. Lo scenario sarà la terra rossa di Coquimbo, 1 a 1 i precedenti.

 

Per maggiori informazioni su questo incontro leggi:

 

http://tennisitaliano.it/cile-in-ginocchio-ma-la-davis-si-gioca

 

BELGIO – REPUBBLICA CECA

Promette divertimento ed equilibrio il match tra Belgio e Repubblica Ceca, che avrà luogo sulla terra rossa di Bree. Una squadra tutta talento quella di Reginald Willems, formata dai fratelli Olivier e Christophe Rochus, Xavier Malisse e Steve Darcis. I finalisti dell’anno scorso invece confermano Thomas Berdych, Radek Stepanek, Jan Hajek e il doppista Lukas Dlouhy. Favori del pronostico per i cechi, forti anche di un 7-3 negli head to head precedenti, ma non è da escludere qualche sorpresa dai piccoletti belgi.

 


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