Il numero uno del mondo incorona Sinner dopo il k.o.: “Ha servito meglio rispetto a Wimbledon, devo solo congratularmi con lui”

Anche Novak Djokovic è umano. Non perdeva dalla finale di Wimbledon contro Carlos Alcaraz, veniva da 18 vittorie consecutive: ad interrompere questa striscia ci ha pensato Jannik Sinner con una prestazione meravigliosa. Il giocatore serbo in conferenza stampa ha parlato della prestazione del suo avversario rispetto a quella della semifinale ai Championships: “In quella occasione vinsi in tre set, ma fu un match molto equilibrato. Rispetto a quella partita Jannik ha servito meglio e ha giocato in maniera più coraggiosa nei punti importanti. Ha assolutamente meritato di vincere“. Djokovic ha parlato anche dell’atmosfera del pubblico: “Mi aspettavo i fischi, è normale. Lui è il solo italiano nel torneo, siamo in Italia ed è normale che ci sia clamore e che sperino che vinca“.

La qualificazione è ancora tutta da delineare nel gruppo verde: giovedì saranno emessi i verdetti.

A Sinner basterebbe per qualificarsi un set vinto da parte di Hubert Hurkacz contro Djokovic, così come una poco probabile vittoria del polacco. Lo scenario che renderebbe a tutti gli effetti uno spareggio quello tra Sinner e Rune è la vittoria in due set di Djokovic su Hurkacz: a questo punto l’altoatesino resterebbe escluso in caso di sconfitta 2-0 contro il danese, mentre se vincesse un set andrebbe conteggiato il coefficiente game.

In questo momento questo parametro premia il giocatore italiano (32-26, 55,17%) rispetto a Djokovic (37-36, 50,68%) e a Rune (16-19, 45,71%).