di Giorgio Valleris – foto Getty Images

Sembrava essere l'occasione per festeggiare il ritorno in campo di David Nalbandian dopo l'ennesimo infortunio. Lui però aveva in mente tutt'altro. E infatti oggi il 31enne argentino ha annunciato che il match esibizione in programma il 23 novembre prossimo a Buenos Aires sarà l'ultimo della sua carriera. Avrà di fronte l'amico Rafa Nadal, il giocatore più forte di questo 2013.

La straordinaria vittoria di Nalbandian contro Federer nella finale Masters Cup 2005

Alla base della dolorosa decisione di David c'è soprattutto la questione fisica. Quello che lo aveva colpito quest'estate alla spalla non è che l'ultimo di una serie impressionante di infortuni che hanno condizionato la carriera di un giocatore talentuoso che è riuscito perfino a raggiungere la finale di Wimbledon nel 2002. David saluta il tennis con un best ranking che recita numero 3 del mondo e 11 titoli Atp, il primo nel 2002 in Portogallo, l'ultimo nel 2010 a Washington. In mezzo la vittoria a sorpresa nelle Atp World Tour Finals 2005 e i due Master conquistati nel 2007 (la sua stagione migliore) a Parigi e Madrid.

Per lui anche il "neo" della squalifica rimediata a Londra l'anno passato quando, nella finale delQueen's contro Cilic, calciò la postazione del giudice di linea ferendolo (involontariamente) alla gamba. Poi la polemica con l'Atp: d'altra parte al 31enne di Cordoba non manca certo il carattere… In 13 anni di carriera "pro", David ha vinto 383 partite e ne ha perse 192 portando a casa montepremi per oltre 11 milioni di dollari. In questo 2013 è sceso in campo appena 11 volte, l'ultima a fine marzo a Key Biscaine. Hasta luego, David.