Le parole dell’azzurro nell’intervista realizzata da Eurosport. Dopo la candidatura spontanea di John McEnroe al Cube, prende forma la possibilità che l’ex campione statunitense possa arricchire il team di Jannik

Il corteggiamento di John McEnroe nei confronti di Jannik Sinner e del suo team prosegue a gonfie vele. ‘The Genius’ non si è nascosto e ha parlato benissimo dell’azzurro, tanto da proporsi per un lavoro part-time al fianco di Riccardo Piatti. “Sono disponibile ad aiutare Jannik Sinner affinché diventi un grande giocatore – ha confidato al Cube di Eurosport -, anche se lo diventerà indipendentemente dal fatto che io lo alleni oppure no. Ho detto a Riccardo Piatti che se vuole il mio aiuto per formare questo splendido giocatore italiano, per migliorarlo e aiutarlo a crescere, sarei ben felice. L’ho visto allenarsi lo scorso anno durante lo Us Open ed è davvero una spugna”. L’altoatesino, interpellato sull’argomento ‘supercoach’ da Eurosport, è stato di poche parole ma molto chiaro:John è una leggenda, che ha vinto tanti tornei nella sua carriera. Se mi piacerebbe averlo in squadra? Sì, vediamo cosa esce fuori”.

Jannik Sinner è approdato agli ottavi di finale degli Australian Open grazie al successo in quattro set su Taro Daniel. Il prossimo avversario dell’azzurro sarà il beniamino di casa Alex de Minaur, contro cui è avanti due a zero nei precedenti.