Le parole del giovane spagnolo dopo il trionfo al Rio Open su Diego Schwartzman

Carlos Alcaraz è il nuovo campione del Rio Open 2022. Lo spagnolo si è infatti assicurato il titolo nell’ATP 500 brasiliano annichilendo Diego Schwartzman in due set. In virtù di questo successo, l’allievo di Juan Carlos Ferrero entra in top 20 e diventa a 18 anni e 292 giorni il più giovane tennista a tagliare questo traguardo da Andrei Medvedev nel 1993.

“Quando ho vinto la mia prima partita ATP a Rio due anni fa, ricordo che ero venuto con la voglia di godermi l’esperienza e imparare tutto ciò che avrei potuto – svela il murciano -. Quest’anno sono arrivato qui con aspettative molto alte, poiché sapevo che avrei potuto battere chiunque. Ero uno dei candidati al titolo e sono riuscito a vincere. Il nuovo ranking? “Sono contento dei progressi che sto compiendo. In questo momento mi sono prefissato l’obiettivo di non uscire dalla top 20 e di continuare a scalare la classifica gradualmente. Ci sono diversi tornei che non ho potuto giocare l’anno scorso, per cui credo che rappresentino per me una grande opportunità per migliorare ancora in classifica. Questo titolo mi dà molta fiducia – prosegue il fresco vincitore del Rio Open -. Ritengo di essere sulla buona strada per diventare il numero uno al mondo, questo è uno dei miei obiettivi. Sono un ragazzo ambizioso che sogna in grande e che spera di poter vincere medaglie olimpiche e titoli dello Slam. Tuttavia so quanto sia difficile e sono consapevole che quello che ho fatto finora non mi garantisce ancora nulla chiosa Alcaraz.