Il tedesco rinfrancato dopo la vittoria contro Thompson al terzo turno

Alexander Zverev riesce ad arrivare agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami: il tedesco sembra finalmente più in palla e più in ritmo rispetto alle ultime settimane e oggi affronterà Arthur Fils in quella che sarà la rivincita del match giocato in finale ad Amburgo lo scorso anno.
Queste le parole del numero 2 del mondo dopo la vittoria contro Thompson: “Il caldo non mi ha dato fastidio, la verità è che il campo centrale è fantastico. È stato l’inizio del match a essere un disastro per me. Jordan ha giocato benissimo sin dall’inizio, mi ha messo fretta e mi ha costretto ad adattarmi. Per fortuna sono riuscito a reagire“.
Prosegue: “Ho cominciato male il match, anche al servizio. Perdere il servizio all’inizio ti toglie fiducia, e con un giocatore come Jordan, che impone tanto ritmo, devi cambiare approccio subito. È un tennista fantastico, per questo è stato così complicato. La differenza la faccio quando gioco bene, non con i titoli. In queste settimane non mi sentivo in palla, i colpi non giravano. La sconfitta al primo turno di Indian Wells mi ha permesso di allenarmi con intensità, ho lavorato duramente per ritrovare ritmo e mentalità competitiva. Tutti colpiscono bene oggi, ma la chiave è la sensazione che hai quando tocchi la palla. Io so di avere qualità, ma in certe condizioni non riesco a trovare quella precisione che cerco, quel controllo totale. E queste sensazioni possono sparire da un momento all’altro, è parte del nostro lavoro.”