Da Rotterdam, Fabrizio Salvi – Foto Getty Images
E’ metà pomeriggio quando sulla Ahoy Rotterdam fanno il loro ingresso in campo Marin Cilic e Gilles Muller. Il pubblico, sempre più crescente man mano che passano i giorni, si è potuto divertire ammirando i due giocatori che si sono affrontati per due ore esatte, sotto i colpi di una sfida psicologica entusiasmante. Entrambi i set si sono trascinati fino al tie-break decisivo e li la forza mentale del campione ha avuto il sopravvento. Difficile uscirne pienamente soddisfatto per Cilic, risultato a parte, altrettanto difficile uscirne demoralizzato per un ottimo Gilles Muller.
Una volta finita la partita precedente, sono scesi in campo Vasek Pospisil e Alexander Zverev, vero e proprio oggetto del desiderio dei media e delle persone all’interno dello stadio. Che il pubblico lo aspettasse è stato chiaro fin da subito, con uno stadio quasi pieno e piuttosto rumoroso, pronto a esultare a ogni suo punto. Il primo set è stato piuttosto spezzettato, con il servizio dei due a spadroneggiare. Zverev, sotto l’occhio severo del suo coach e quello più benevolo del fratello Mischa, si è aggiudicato il primo set, vincendolo con tenacia e forza d’animo. A questo punto il più era fatto, poiché Pospisil nel secondo set non è stato in grado, seppur provandoci, di impensierire il suo giovane rivale. Due set e partita vinta in un’ora e venti minuti per il giocatore di Amburgo.
Affrontare il padrone di casa non è mai semplice e Gilles Simon è stato molto abile a gestire una situazione che poteva complicarsi. Ogni punto del francese era accompagnato da applausi sinceri, quelli del beniamino di casa Robin Haase da ovazioni vere e proprie. E’ comprensibile. Il primo set si è contraddistinto per scambi belli e duri, nei quali il francese ha manifestato qualche insicurezza e l’olandese, da parte sua, non ne ha approfittato appieno, commettendo qualche errore nei momenti decisivi. Haase era, infatti, avanti 5 a 2 e inspiegabilmente ha permesso a Simon di rientrare nel set, con il parziale che si è prolungato fino a chiudersi con uno spettacolare tie-break, vinto dal transalpino. Pura accademia nel secondo set per il francese che punto dopo punto si è portato avanti in maniera incolmabile nel set vinto piuttosto facilmente per 6 a 1.
Cilic – Muller 7-6(2) 7-6(7)
Zverev – Pospisil 7-5 6-2
Simon – Haase 7-6(5) 6-1
Altri match di giornata:
Chardy – Donskoy 6-7(9) 6-4 7-6(8)
Troicky – Kuznetsov 4-6 7-6(2) 6-3