Il tedesco è rammaricato dopo la sconfitta contro Griekspoor: “Devo ritrovare il mio tennis”

Foto di Ray Giubilo

Alexander Zverev è uscito subito a Indian Wells: il giocatore di Amburgo è stato sconfitto da Tallon Griekspoor, venendo eliminato e allontanandosi ulteriormente dal numero 1 di Jannik Sinner. Il tedesco ha parlato in conferenza stampa del suo momento attuale: “Posso stare qui e trovare scuse, ma alla fine dei conti semplicemente non sto giocando un buon tennis in questo momento. Non sto giocando al livello che vorrei, decisamente non sto giocando nemmeno vicino a come ho giocato in Australia. Questo è il risultato finale, non so, forse degli Australian Open. Ma sono solo deluso dal mio gioco. Questa è la cosa principale per me.”

Sulla qualità di Griekspoor: “Non ha fatto nulla di diverso, ma faccio sempre fatica contro di lui. È un giocatore complicato per me, sicuramente, anche se vinco, ma molte partite sono combattute. Ha giocato un buon match, non c’è dubbio. Ma devo guardare un po’ a me stesso, e non sono nemmeno lontanamente dove vorrei essere.”

Sulla corsa al numero 1: “Lo era all’inizio un obiettivo. Ora lo è meno, perché sto giocando in modo terribile. Quindi per me, devo trovare il mio gioco prima di pensare a quello, perché per diventare numero 1 al mondo devi vincere tornei. Al momento non supero nemmeno il primo o secondo turno. Quindi devo prima risolvere questo problema.”

Sugli aspetti che principalmente non funzionano: “Un po’ di tutto. Penso di servire piuttosto male nelle ultime settimane. La mia seconda è buona, ma la prima è terribile. Dal fondo campo non sto giocando bene: un po’ tutti gli aspetti non stanno andando come vorrei”.