L’ucraina ‘paparazzata’ da una storia Instagram di Kuznetsova sull’aereo per Melbourne. L’Itf interviene ma è in contrasto con un articolo del programma Anti-doping

Non solo Tennys Sandgren, a far discutere è anche Dayana Yastremska in questo tribolato avvio del 2021 tennistico. La tennista ucraina numero 29 al mondo è stata sospesa qualche giorno fa dall’Itf per la positività all’anabolizzante Mesterolone in attesa del termine del processo. La Yastremska, che si è difesa adducendo una possibile contaminazione visto che la sostanza è sconsigliata per le donne per i suoi effetti collaterali, non aveva chiesto la sospensione provvisoria della pena e per questo motivo non è sfuggito agli occhi attenti dei fan la sua partenza su uno dei tanti charter per l’Australia a disposizione dei tennisti.

Dayana è stata ‘paparazzata’ in un video postato tra le storie su Instagram da Svetlana Kuznetsova, passeggera del volo assieme ad Angelique Kerber e Sorana Cirstea, e a chiarire la situazione oscura ci ha pensato l’Itf, rispondendo al giornalista Tumaini Carayol che la Yastremska resta sospesa ma che ha ancora la possibilità di essere scagionata dalle accuse: in quel caso sarebbe nuovamente e immediatamente in pista per competere. LItf non può negare il diritto all’allenamento e, alla luce di una situazione eccezionale con l’istituzione di bolle e quarantene, di conseguenza non poteva essere negata alla Yastremska la possibilità di viaggiare verso l’Australia, in virtù della possibilità di una sua vittoria in tribunale (anche se non si conosce ancora la data dell’udienza). Tuttavia, questa decisione stride con l’articolo 8.3.4. citato dal giornalista Jannik Schneider del programma Anti-doping, secondo il quale chiunque sia sotto regime di sospensione non può partecipare a eventi nazionali o internazionali. Alla luce di ciò, l’aver permesso a Yastremska di volare in Australia rappresenta di per sé una contraddizione, a meno che l’ucraina non sia certa di attestare la sua innocenza e di tornare ‘arruolabile’ per il primo Major dell’anno nonostante i tempi ristretti non siano dalla sua parte.