DIVERTIRSI E DIVERTIRE.@roberta_vinci with a brutal forehand! Too good to miss! #FormulaTX pic.twitter.com/ghNuZtSIoo
— WTA (@WTA) 30 gennaio 2018
Sembrava sorpreso della qualità del match di Roberta persino Lorenzo Di Giovanni, il nuovo coach che la segue a Milano e la accompagnerà nelle ultime tappe della sua carriera. La tennista di Taranto ha aggredito sin dall’inizio, ha mostrato un diritto in grande spolvero e il solito meraviglioso rovescio in slice, con cui ha disegnato traiettorie e spettacolo. La Martincova ha corso un sacco e l’ha obbligata spesso a giocare una palla in più, ma non ha trovato grosse contromisure. Dopo un primo set dominato, la Vinci ha incontrato qualche difficoltà in avvio di secondo, trovandosi costretta a lottare sia nel primo sia nel secondo turno di servizio. Ma si è difesa alla grande: ha salvato complessivamente sei palle-break, fra un game di battuta e l’altro è stata lei ad andare avanti di un break, e poi ha lasciato le briciole alla ceca, chiudendo in 73 minuti. “Il punteggio – ha detto l’azzurra a fine match – lo fa sembrare un incontro facile, invece non lo è stato. Le tre vittorie nelle qualificazioni mi hanno aiutato, e sono stata brava a rimanere molto concentrata e sempre aggressiva. Adoro giocare qui e ho grandi ricordi, e poi questa superficie mi piace molto”. Il successo ha garantito alla Vinci il secondo turno contro Julia Goerges, che ha vinto 3 degli ultimi 4 tornei giocati e dopo l’amara sconfitta al secondo round a Melbourne ha ripreso la caccia alla top-10. Sarà un match duro, reso ancora più complesso dall’incognita della tenuta fisica, visto che cinque match nello stesso torneo la Vinci non li giocava dallo Us Open 2016 (ultimo risultato di rilievo della sua carriera), e già da un paio di incontri gioca con un bendaggio funzionale che parte dal ginocchio sinistro e sale per tutta la coscia. Tuttavia, per una come lei, ormai, vittoria o sconfitta conta poco. L’importante è divertirsi e divertire, come al primo turno. Con quello slice, la mano fatata e soluzioni che appartengono a pochissime.
WTA PREMIER SAN PIETROBURGO – Primo turno
Roberta Vinci (ITA) b. Tereza Martincova (CZE) 6-2 6-2