La tennista, si legge nel comunicato, è stata trasferita in una struttura adibita ai pazienti asintomatici: nella giornata di ieri il Ministro della Salute Speranza annunciava l’obbligo di quarantena per persone provenienti da Bulgaria e Romania

Mentre Palermo si prepara per i primi match di qualificazione che sanciscono la ripresa del circuito internazionale, è ufficiale il primo caso di positività al coronavirus nel torneo siciliano: è la bulgara Viktorija Tomova. La numero 130 delle classifiche mondiali si è cancellata dalle qualificazioni (al suo posto l’alternate cilena Seguel) dove avrebbe affrontato la Kostyuk nell’ultimo match in programma sul campo 4. La Tomova, che sino allo scorso 9 luglio è stata protagonista all’Eastern European Championship organizzato all’Accademia di Tipsarevic, è comunque in buone condizioni ed è asintomatica.

La giocatrice – si legge nel comunicato diramato dal torneo – che aveva effettuato gli esami previsti al suo arrivo in città presso l’ambulatorio mobile adiacente l’albergo che ospita le tenniste, è stata trasferita in una struttura del Servizio Sanitario Nazionale adibita ai pazienti asintomatici. “L’efficacia dei protocolli e dei relativi controlli – ha spiegato il Prof. Antonio Cascio, Ordinario di Malattie Infettive all’Università di Palermo e Consulente Anti-Covid del Torneo – ci ha permesso di intercettare un caso positivo tra le giocatrici arrivate a Palermo. La stessa giocatrice, in attesa dell’esito degli esami, era sempre rimasta nella propria stanza d’albergo”. Nessun rischio per il torneo come chiarito dalla Wta: “Proseguirà così come programmato – viene rimarcato – Chiunque risulti positivo rimarrà in isolamento e riceverà i trattamenti adeguati sino a quando non sarà autorizzato da un medico secondo i protocolli. Inoltre, tutti coloro che avrebbero potuto essere in stretto contatto verranno testati come da protocollo Wta”.

Un caso che riporta alla mente la parole del Ministro della Salute Roberto Speranza che, poco più di 24 ore fa, aveva dichiarato di aver firmato la misura della quarantena obbligatoria di 14 giorni per chi è stato in Bulgaria e Romania, fonte di preoccupazione e del successivo forfait di Simona Halep. L’ex numero 1 al mondo, che avrebbe dovuto essere la stella del 31^ Palermo Ladies Open, aveva deciso di rinunciare ai rischi di un viaggio internazionale e ritardare il suo ingresso sul Tour.