di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Nel Wta Premier di New Haven ($618,000 – cemento), Caroline Wozniacki si sente un po' come a casa: anche quest'anno la leader mondiale “timbra il cartellino” in quello che sta diventando un proprio feudo. Per la danese è il quarto successo consecutivo nonché una bella iniezione di fiducia in vista degli US Open dopo i tentennamenti di quest'estate.

Le premature sconfitte a Toronto e Cincinnati sono passate, la leader mondiale ritrova il successo nella “sua” New Haven e può guardare con meno apprensione a Flushing Meadows dove non partirà da favorita ma potrebbe, anche per questo motivo, piazzare il colpo a sensazione. In Connecticut, Caro soffre solo con Christina McHale (7-5 6-3 nei quarti di finale) e la nostra Schiavone (7-6 6-3 in semifinale). La danese allunga così a 17 la striscia di vittorie consecutive ed eguaglia il record stabilito da Venus Williams tra 1999 e 2002.

Sorpresa del torneo la ceca Petra Cetkovska che, partita dalle qualificazioni, raggiunge la finalissima dopo aver domato Agnieszka Radwanska, Marion Bartoli e Na Li con tanto di match-ball salvato in “semi” contro la cinese. Nella finale Cetkovska ha retto sino al 4-4, quando Wozniacki ha proposto l'accelerazione vincente aggiudicandosi otto degli ultimi nove giochi e undici degli ultimi dodici punti: 6-4 6-1 lo score conclusivo.

Qualche rammarico per Francesca Schiavone, che contro Caro avrebbe potuto vincere il primo set, avendo servito per il parziale sul 5-4. Poca gloria per le altre azzurre con Vinci, Pennetta ed Errani fuori nei primi due turni. Robertina e Sarita sfiorano la vittoria nel doppio, ma sono sconfitte 6-2 7-5 dalla coppia sino-bielorussa formata da Chuang Chia-Jung e Olga Govortsova.

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