Nelle fasi finali del secondo set è condensato tutto il racconto di un match non particolarmente brillante, specialmente a causa di una Vinci che ha iniziato a giocare solamente nel secondo set. Sotto 6-2 2-1 e servizio per la rivale, la tarantina – in Spagna senza coach Francesco Cinà: evento molto raro – ha iniziato a colpire la palla con più sicurezza, ha recuperato immediatamente il break e ha finito per infilare un parziale di quattro giochi a uno che l’ha spedita a sorpresa a servire sul 5-3. Ma per quanto visto fino a quel momento un terzo set sarebbe stato ingeneroso per l’avversaria, brava a recuperare subito, poi guadagnarsi il tie-break e quindi andare a vincerlo in grande stile, col servizio in tutti i set-point affrontati in battuta, e con una gran risposta che ha costretto la Vinci all’errore sul 6-5, nell’unica chance che la tarantina ha potuto giocarsi col servizio. Sempre con la risposta la francese ha risolto il punto dell’8-8, e poi ha chiuso conquistando la sua terza semifinale dell’anno. Una semifinale che conferma il suo grande feeling con l’erba di Maiorca, dove nel 2016 ha vinto il suo terzo (e ultimo) titolo WTA in carriera, e nella quale si troverà la lettone Anastasija Sevastova, la stessa avversaria sconfitta dodici mesi fa nel match per il titolo. I quarti di finale restano invece un tabù per Roberta Vinci, che non li supera dalla prima settimana di febbraio del 2016, ma già l’aver vinto di nuovo due partite nello stesso torneo è un buonissimo risultato, perfetto per presentarsi a Wimbledon con un pizzico di fiducia in più rispetto alle ultime settimane. A occhio ne ha un gran bisogno.
WTA INTERNATIONAL MAIORCA – Quarti di finale
Caroline Garcia (FRA) b. Roberta Vinci (ITA) 6-2 7-6
.@CaroGarcia secures last spot in @MallorcaOpen Semifinals!
— WTA (@WTA) 23 giugno 2017
Downs Vinci 6-2, 7-6(8)! pic.twitter.com/0FfQ7E9iXq