Una bella vittoria da parte della settima forza del seeding, che dopo una partita complicata all’esordio tiene vive le sue speranze di qualificazione alle semifinali

Foto Ray Giubilo

Qinwen Zheng conquista la prima vittoria alle WTA Finals e si rilancia nel gruppo viola! La giocatrice cinese si è imposta con il punteggio di 7-6(4), 3-6, 6-1 in circa due ore di gioco, e dopo la sconfitta all’esordio con Sabalenka mantiene ancora viva la speranza di qualificarsi. Una vittoria che potrebbe essere importante anche per la nostra Jasmine Paolini, che in caso di vittoria in due set strapperebbe in anticipo il pass per le semifinali, senza però la certezza della prima posizione nel raggruppamento. Si complica invece la posizione di Rybakina, sarebbe infatti eliminata in caso di vittoria di Sabalenka mentre resterebbe in corsa in caso di successo da parte dell’azzurra.

Un match che è vissuto su un sottile equilibrio, e che forse a ben guardare sono stati più i demeriti della Rybakina nel perderla che non la voglia di Zheng di andarsi a prendere la vittoria. La giocatrice cinese ha avuto una prima possibilità nel secondo set di allungare quando aveva realizzato il break nel quinto gioco, salvo poi perdere quattro game consecutivi e far rientrare così la giocatrice kazaka nella partita. Rybakina tuttavia non è quasi mai riuscita a fare il punto quando lo scambio si allungava eccessivamente – complice forse la poca abitudine a giocare match in questi mesi – e insieme alla capacità di rispondere da parte di Zheng il risultato è presto detto. Guardando alle statistiche, la differenza sostanziale è nel rendimento con la prima di servizio, che premia la giocatrice asiatica con l’80% di punti vinti con la prima a fronte del 65% della sua avversaria.