Mentre il torneo di singolare ha vissuto una sorpresa via l’altra, non si può dire lo stesso della WTA Finals di doppio, letteralmente dominate dalle grandi favorite della vigilia: Martina Hingis e Sania Mirza. La prima coppia del mondo, già vincitrice quest’anno di otto tornei (fra i quali Wimbledon e Us Open) ha fatto nove con cinque vittorie schiaccianti, senza lasciare per strada nemmeno un set. In semifinale avevano sconfitto per 6-4 6-2 le taiwanesi Chan/Chan, mentre all’ultimo atto hanno lasciato appena tre game a Garbine Muguruza e Carla Suarez-Navarro, battute 6-0 6-3. La vittoria certifica un’annata incredibile: nel ranking di coppia chiuderanno con praticamente il doppio dei punti rispetto alle dirette inseguitrici. Per la Hingis è il quinto trionfo nel torneo delle Maestre, già vinto due volte in singolare (1998 e 2000) e altrettante in doppio: nel 1999 e nel 2000, sempre in coppia con Anna Kournikova.
Mentre il torneo di singolare ha vissuto una sorpresa via l’altra, non si può dire lo stesso della WTA Finals di doppio, letteralmente dominate dalle grandi favorite della vigilia: Martina Hingis e Sania Mirza. La prima coppia del mondo, già vincitrice quest’anno di otto tornei (fra i quali Wimbledon e Us Open) ha fatto nove con cinque vittorie schiaccianti, senza lasciare per strada nemmeno un set. In semifinale avevano sconfitto per 6-4 6-2 le taiwanesi Chan/Chan, mentre all’ultimo atto hanno lasciato appena tre game a Garbine Muguruza e Carla Suarez-Navarro, battute 6-0 6-3. La vittoria certifica un’annata incredibile: nel ranking di coppia chiuderanno con praticamente il doppio dei punti rispetto alle dirette inseguitrici. Per la Hingis è il quinto trionfo nel torneo delle Maestre, già vinto due volte in singolare (1998 e 2000) e altrettante in doppio: nel 1999 e nel 2000, sempre in coppia con Anna Kournikova.
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