ORA SERVONO PUNTI NEGLI SLAM.@ElinaSvitolina defends her @DDFTennis title!
— WTA (@WTA) 24 febbraio 2018
Downs Kasatkina, 6-4, 6-0! pic.twitter.com/Vs1Cq8p8wk
Quando può spingere senza pensarci troppo il suo tennis diventa difficile da contenere, tanto che in appena 70 minuti ha messo di nuovo le mani sul trofeo, vincendo la sua undicesima finale in carriera, su tredici disputate. Proprio il dato sulle finali vinte la dice lunga sulle qualità della numero 4 del mondo: ha vinto le prime cinque, poi ne ha perse due, quindi se n’è prese altre sette, due su due quest’anno. Prima di lei, solamente Justin Henin (con la quale ha lavorato in passato) e Venus Williams erano riuscite a difendere il titolo nel Dubai Duty Free Tennis Championships. “Tornare qui e vincere di nuovo – ha detto durante la premiazione – è incredibile. Per prima cosa voglio complimentarmi con la mia avversaria (in lacrime al termine del match, ndr) per la sua ottima settimana. Per quanto mi riguarda, invece, ho solo cercato di colpire la palla nel miglior modo possibile, dentro al campo, per accorciare gli scambi. Sono molto contenta di come ho gestito la pressione nei momenti decisivi”. In particolare, la Svitolina ha raccolto tantissimo col diritto, che le ha regalato la maggior parte dei suoi 18 colpi vincenti, due in più dei gratuiti. Nel 2017 la Svitolina è stata la giocatrice capace di vincere più titoli, e quest’anno sembra sulla buona strada per ripetersi, visto che quello negli Emirati è già il suo secondo successo a livello Premier, dopo quello conquistato a Brisbane nella prima settimana della stagione. La sua classifica non cambierà, ma il nuovo successo è perfetto per confermarsi la quarta forza del circuito femminile. In attesa che un buon rendimento negli Slam la aiuta ad andare ancora più su. Ha i mezzi per farcela.
WTA PREMIER DUBAI – Finale
Elina Svitolina (UKR) b. Daria Kasatkina (RUS) 6-4 6-0