Ripescata come lucky loser dopo la sconfitta nelle qualificazioni del Premier Five di Cincinnati, Camila Giorgi gioca un ottimo match contro la lettone Anastasija Sevastova, già sconfitta a Wimbledon. Il bis arriva con appena cinque game persi, ottimo segnale in vista del duello di secondo turno contro Madison Keys.La fortuna non guasta mai, specie se regala una seconda chance in uno sport in cui perdere una partita significa dire addio a un torneo. Non è stato così per Camila Giorgi, che ha ricevuto la sua seconda possibilità a Cincinnati, dopo la sconfitta contro Viktoria Kuzmova al turno decisivo delle qualificazioni. Un k.o. amaro ma che a conti fatti resterà del tutto ininfluente, perché non solo la maceratese è entrata comunque nel tabellone principale (grazie al forfait di Julia Goerges, fermata da un problema alla gamba sinistra), ma ha risposto alla sorte con una convincente vittoria contro Anastasija Sevastova. Un successo importante anche perché permette al nostro tricolore di restare vivo almeno un giorno in più, dopo che il forfait di Fabio Fognini aveva ridotto a solo due il numero di azzurri al via nell’Ohio, lasciando il solo Marco Cecchinato (battuto al primo turno da Adrian Mannarino) in gara nel torneo maschile. Il precedente di Wimbledon, dove l’azzurra l’aveva spuntata in tre set dando il la al suo miglior torneo in carriera, era incoraggiante, e Camila gli ha dato seguito con un ancor più facile 6-2 6-3, mettendo subito in chiaro le cose sin dalle prime battute. La classifica WTA dà ragione alla 28enne di Liepaja, numero 18 del mondo, ma una col tennis della Giorgi può permettersi di aver paura di ben poche avversarie, tanto che le sono bastati appena 65 minuti per superare il turno, e proiettare già la mente al secondo round. Dopo aver dominato il primo set senza l’ombra di una difficoltà, la giocatrice allenata da papà Sergio ha sofferto in avvio di secondo, finendo subito sotto per 2-0 e poi perdendo di nuovo il servizio sul 2-2, complici due doppi falli consecutivi. Ma l’intensità del suo tennis è rimasta la stessa.
MERCOLEDÌ CAMILA SFIDA LA KEYS
Camila ha messo immediatamente le cose a posto recuperando di nuovo il break e poi non ha più tremato, finendo per vincere gli ultimi quattro game della partita, chiusa con l’ace numero 3. Nella fortuna del ripescaggio, la Giorgi paga il fatto di essersi trovata di fronte la prima giocatrice esclusa dalle teste di serie, il che significa che si troverà di fronte un’avversaria di alto livello anche al secondo turno, nella fattispecie Madison Keys. Tuttavia, l’azzurra può guardare con fiducia anche al prossimo incontro, visto che i cinque precedenti contro la 23enne di Rock Island contano anche due vittorie azzurre, in primis quella dello scorso anno a Wimbledon. Se si considera anche che all’esordio la statunitense ha rischiato grosso contro Bethanie Mattek Sands, spuntandola in rimonta per 3-6 7-6 6-4, ecco che una sfida sulla carta proibitiva diventa sicuramente più aperta. Peccato che gli organizzatori – esigenze da combined – abbiano deciso di programmare il duello sul Campo 10, il quarto per ordine di importanza dell’impianto che ospita il Western & Southern Open, togliendo all’azzurra la possibilità di giocarsi le sue carte in un palcoscenico importante, condizione che in passato le ha permesso di battere più di una big. Ma in fondo le dimensioni degli out e il numero di spettatori presenti sono solo un dettaglio, perché l’avversaria è la stessa e quel che è certo è che si giocherà il tennis che piace a Camila, con scambi corti e ad alte velocità. In palio la possibilità di confermare gli ottavi del 2017, quando perse in tre set con l’allora numero uno Karolina Pliskova, e difendere gli ultimi punti in scadenza da qui a fine stagione. Dovesse farcela, da mercoledì in poi potrà solo migliorarsi, mettendo nel mirino quel best ranking di numero 30 che risale ormai a oltre tre anni fa.

WTA PREMIER FIVE CINCINNATI – Primo turno
Camila Giorgi (ITA) b. Anastasija Sevastova (LAT) 6-2 6-3