Wta Acapulco: en plein azzurre

Vinci, Pennetta ed Errani, prime tre favorite del seeding, superano il match d’esordio e raggiungono Brianti negli ottavi…

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

En plein azzurro in Messico. Roberta Vinci, Sara Errani e Flavia Pennetta raggiungono Alberta Brianti negli ottavi di finale del Wta International di Acapulco.

La prima italiana a terminare le proprie fatiche è Roberta Vinci (WTA 23), leader del seeding. Vinto senza problemi il primo set, Robertina si complica la vita nella seconda frazione. Avanti 3-1, la pugliese fallisce ripetutamente il doppio break. La sua avversaria, l'iberica Silvia Soler-Espinosa (WTA 75), acquista fiducia e rientra in partita. Secondo set che si trascina al tie-break: la spagnola sale 4-1, ma Robertina infila cinque punti consecutivi che le spianano la strada verso il successo. 6-2 7-6(5) lo score finale. decisivo, parziale. Negli ottavi Vinci affronterà la francese Stephanie Foretz Gacon (WTA 91): match inedito.

Seconda azzurra a scendere in campo è la terza testa di serie Sara Errani (WTA 36). Avversaria di Sarita e la statunitense Irina Falconi (WTA 100). I due giochi raccolti dalla giovane yankee la dicono lunga sul dominio dell'azzurra. 6-1 6-1 il risultato in poco più di un'ora per l'italiana, che già settimana scorsa a Monterrey (stop in “semi”) aveva dimostrato di essersi completamente ripresa dall'infortunio patito in Federation Cup. Prossima avversaria di Sarita la rumena Edina Gallovits-Hall (WTA 103) che estromise l'azzurra proprio in Messico l'anno scorso e sempre negli ottavi di finale.

Non poteva mancare all'appello Flavia Pennetta (WTA 29). La seconda favorita del seeding liquida in due parziali (6-2 6-4) in un'ora e mezza abbondante la spagnola Arantxa Parra-Santonja (WTA 169), vendicando dunque la sconfitta subita in quel di Madrid l'anno passato. L'iberica raccoglie solo sei giochi anche se spesso i games sono combattuti: brava l'azzurra, nel secondo set, ad annullare all'avversaria tutti i sette break-balls concessi. Flavia se la vedrà ora con la svedese Sofia Arvidsson (WTA 55), “fresca” vincitrice a Memphis. Nell'unico, datato, precedente (Fed Cup 2003), facile vittoria per l'italiana.