Uno stop arrivato un po’ a sorpresa per la coppia formata da Jasmine Paolini e Sara Errani nel WTA 1000 di Madrid, una grande prova da parte di Mirra Andreeva vale il passaggio del turno per la coppia russa
Sara Errani e Jasmine Paolini vengono fermate al primo turno del WTA 1000 di Madrid, la coppia russa formata da Mirra Andreeva e Vera Zvonareva si impone con il punteggio di 7-5, 6-4. Assoluta protagonista della partita la più giovane delle tenniste russe, che oltre che in singolare ha dimostrato di poter essere un valore aggiunto anche in doppio. Giornata meno brillante del solito invece per la coppia azzurra, che nel finale di partita ha provato una insperata rimonta che si è infranta ancora sul servizio di Andreeva.
Il primo giro e mezzo tra tutte le giocatrici al servizio non regala particolari emozioni e non si va mai oltre ’30’ per chi si trova a rispondere. L’equilibrio si rompe nel corso del settimo gioco – con la Errani al servizio – con il break che arriva in favore della coppia russa anche grazie a un grande game giocato da Andreeva, con una bella risposta che vale lo 0-30 su una seconda debole della giocatrice azzurra. Il contro break arriva però nel game successivo e addirittura a zero, con le difficoltà che aumentano per le due tenniste russe quando Andreeva al servizio concede due set point prima di salvarsi al ‘deciding point’. Quando ormai l’inerzia del parziale sembrava totalmente dalla parte delle azzurre, un secondo break deciso ancora una volta dalla più giovane delle due russe concede a Zvonareva la possibilità di servire per il set e così accade dopo 43 minuti di gioco.
L’inerzia della partita non cambia anche nel secondo parziale, e così come nel primo anche in questa occasione è la coppia russa a portarsi in vantaggio di un break ancora sul servizio di Errani. La grande spinta che tanto Andreeva quanto Zvonareva producono dalla linea di fondo mette in grande difficoltà la coppia azzurra, non aiutata dalla seconda di servizio che porta appena il 22% dei punti (2/9). In chiusura di partita Errani e Paolini hanno provato a rimontare il doppio break di svantaggio, ma dopo che Zvonareva ha mancato la prima possibilità di chiudere al servizio ci ha pensato Andreeva a risolvere la pratica sul ‘deciding point’ del decimo gioco del set.