Caroline, con la vittoria sulla Kvitova, diventa la nuova numero 1. Intanto si rincorrono clamorose voci di ritiro per Venus Williams…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

 

Era solo questione di tempo. Prima o poi sarebbe successo e infatti ieri è accaduto: Caroline Wozniacki è la 20° numero 1 del circuito femminile.

Analogamente a Jelena Jankovic e Dinara Safina, la danese sale sul trono senza vittorie in uno Slam, ma i continui progressi e la fantastica stagione della giovane di Odense, giustificano lo status appena raggiunto, con tanti ringraziamenti alla sbadattagine di Serena Williams e al suo ballo sul bicchiere rotto.

La Wozniacki, attualmente impegnata al China Open di Pechino, ha battuto nella giornata di ieri Petra Kvitova per 6-3 6-2 a livello di ottavi di finale. Questa vittoria le ha dato la matematica certezza di poter scavalcare in classifica Serena Williams e di fregiarsi della prima posizione mondiale. L’evento è stato festeggiato dalla WTA con una piccola cerimonia sul campo e dalla stessa Wozniacki che ha potuto brindare con i genitori.

Lo score di Caroline del 2010 recita 56 vittorie contro 15 sconfitte. Numeri importanti che testimoniano come la danese sia una vera stakanovista della racchetta e come sia capace di mantenere un’impressionante continuità di rendimento.

La Wozniacki ha costruito il suo primato mattone su mattone, vincendo complessivamente ben 5 tornei, non tutti di prima fascia, ma comunque di livello. Scorrendo i suoi risultati balza all’occhio come però manchi ancora nei grossi appuntamenti, vedi alla voce Grande Slam: quarti di finale agli Australian Open (Li) e al Roland Garros (Schiavone), ottavi di finale a Wimbledon (Kvitova) e semifinale agli Us Open (Zvonareva).

Per il resto, Caroline ha alzato il trofeo a Ponte Vedra, Copenaghen, Montreal, New Haven e Tokyo e fatto finale a Indian Wells.

In possesso di un solidissimo gioco da fondocampo, di gambette motorizzate e di una brillante intelligenza tattica, la Wozniacki pecca sicuramente di fantasia e aggressività. Il suo è un gioco regolare come un orologio, ma molto spesso troppo difensivo e monocorde, unico freno alla grande vittoria.

Stiamo comunque parlando di una 20enne, che ha già raggiunto risultati straordinari, del resto solo 6 giocatrici erano state più precoci di lei nel diventare numero 1: Tracey Austin, Martina Hingis, Monica Seles, Steffi Graf, Maria Sharapova e Kim Clijsters. Il tempo per vincere e migliorare sicuramente non le manca.

 

La danese di origini polacche ha tutte le carte in regola per insediarsi stabilmente in vetta, infatti le sue avversarie più agguerrite per la prima posizione rimangono Serena Williams e Kim Clijsters. Ma entrambe non sono più giovanissime, sono spesso infortunate e discontinue e, soprattutto l’americana, iniziano ad avere la pancia piena. Caroline invece si è appena seduta a tavola e ha un grande appetito.

 

Personaggio sicuramente positivo – bellissima, corretta in campo, sempre sorridente e disponibile con tutti fuori – c’è solo una cosa che potrebbe farla entrare in crisi: Fernando Verdasco. La sua relazione con lo spagnolo non è ancora ufficiale, ma voci di corridoio danno la coppia affiatata da mesi e la presenza di Nando ai match della danese non ha fatto altro che dare corpo a questi gossip. Il madileno ha già fatto sprofondare Ana Ivanovic, la speranza è che non si ripeta anche con Caroline…

 

 

Intanto un’altra clamorosa voce di corridoio sta impazzando in queste ore: Venus Williams si ritira. Ciò che è certo fino ad ora è che non la vedremo fino al 2011: l’americana ha infatti annunciato ufficialmente, che causa problemi al ginocchio, non giocherà il resto della stagione, saltando appuntamenti importanti come il “Masters” di fine anno e la finale di Fed Cup (e di questo non possiamo certo essere dispiaciuti).

Sembra però che i problemi fisici siano così gravi che Venus abbia deciso di ritirarsi definitivamente. Sarebbe ovviamente clamoroso, perchè la Williams rimane uno dei personaggi di spicco del circuito, nonché numero 3 del mondo.

Lo score di quest’anno è di tutto rispetto: 38 vittorie contro sole 7 sconfitte, ha vinto a Dubai e Acapulco e ha giocato un ottimo Us Open, perdendo in semifinale con Kim Clijsters. Era sembrata motivata e in forma, sebbene si porti sempre dietro qualche infortunio di cui non è mai dato sapere molto.

Ma più che i problemi fisici, la discriminante sembra essere quella della voglia. Probabilmente Venus non ha più la volontà di stare in tour, di giocare ed allenarsi duramente.

Bisogna considerare anche che ormai ha 30 anni, è professionista dal 1994 (!) e che ha vinto 7 tornei dello Slam (5 Wimbledon, 2 Us Open, più altre 7 sconfitte in finale di cui 6 contro Serena), quindi il ritiro sarebbe sorprendente ma fino ad un certo punto. In più è noto che entambe le sorelle coltivano molti interessi extra-tennistici, dalla moda al football, dal cinema alla musica: Venus saprebbe sicuramente come occupare il suo tempo una volta lontana dai campi da gioco.

In attesa di un annuncio ufficiale, la tesi più probable resta quella di un ritiro “temporaneo”, in stile Henin e Clijsters.

Staremo a vedere.

 


 

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