Da Wimbledon, Alessandro Terziani – foto Getty Images

Da due anni seguiamo con interesse il percorso di Nick Kyrgios, diciannovenne australiano di origini greche, ma non pensavamo che fosse ancora pronto per un’impresa come quella odierna, eliminare il numero uno del mondo Rafa Nadal sul Centre Court di Wimbledon.

Magia di Kyrgios con un tweener spettacolare che lascia impietrito Nadal

Nel tabellone principale grazie ad una wild card, il n.144 del mondo aveva già compiuto un mezzo miracolo superando Gasquet al secondo turno annullando ben 9 match point. Fisico straordinario, 193 cm per 77 kg, Kyrgios fa del servizio la sua arma principale. Diritto e rovescio piatti, potenti e sempre anticipati, l’aussie non manca di una discreta sensibilità di braccio.

Senza alcun timore reverenziale per la presenza di Nadal dall’altra parte della rete e per l’esordio nel Centre Court, Kyrgios ha giocato un primo set impressionante. 13 ace, 22 vincenti, 100% di punti con la prima. Nadal è riuscito comunque a sventare due palle break sul 2-3 e sul 3-4, un set point sul 5-6 e a giocarsi il tie-break. Con un ace Kyrgios si porta sul 6-3. Nadal annulla i primi due ma ancora un ace regala all'australiano il set.

Nel secondo set Nadal aumenta il rendimento al servizio non concedendo nulla all’australiano che, da par suo, continua a servire con un treno. Sul 6-5 Nadal, servizio Kyrgios, l’aussie commette un paio di errori ingenui che concedono la prima palla break e set point allo spagnolo. Kyrgios l’annulla con un ace. Ancora un set point per Nadal con l’australiano che stavolta spedisce il rovescio in rete. Un set pari.

Il terzo set procede spedito senza palle break fino al 6-5 Nadal. Kygios, con un servizio vincente, annulla un set point. Secondo tie-break. Serve la seconda Nadal sul 5-6, Kyrgios si sposta sul diritto e fa partire un missile incrociato imprendibile. Il set è suo-

Kyrgios non cala il ritmo altissimo impresso al match. Anticipa costantemente con il rovescio il temibile uncino di Nadal che appare un po’ affaticato. Sul 2-1 l’australiano ha una palla break. Dopo un duro scambio costringe Nadal all’errore. E’ l’allungo decisivo. Kyrgios va a servire per il match sul 5-3 e chiude l’incontro con il 37° ace (70° vincente) dopo 2 ore e 59 minuti.

Nei quarti (al suo esordio a Wimbledon!) Kyrgios affronterà il 23enne Raonic in un match tutto da gustare tra due primattori della nuova generazione di aspiranti campioni.

Kyrgios b. Nadal 7-6 (5) 5-7 7-6 (5) 6-3