di Matteo Veneri – foto Getty Images

La notizia la rivela il Daily Mail, Wimbledon ha allo studio un progetto per il tetto sul Campo n°1. Dopo aver installato un tetto retrattile sul Campo Centrale nel 2009, i londinesi potrebbero costruire lo stesso impianto sul secondo stadio dell'All England Club, che ha una capienza di 11.500 spettatori. La decisione ufficiale verrà presa in queste settimane, ma il progetto sarà facilitato dal fatto che, a differenza del Centrale, il Campo n°1 era stato costruito nel 1997 già con le caratteristiche tecniche per costruirci nel futuro una copertura in caso di pioggia.

L'eventuale copertura anche del secondo campo garantirebbe tennis continuo a Wimbledon, anche in caso di tempo instabile, per i 27.000 spettatori dei primi due stadi e per il pubblico che si gode il torneo attraverso la televisione. Non sarà però tutto così facile: bisognerà studiare un sistema di area condizionata adeguato per non rendere scivolosa e umida la superficie erbosa. Il costo totale per il tetto e per la modernizzazione di altre aree del più importante circolo di tennis del mondo si avvicinerà ai 150 milioni di sterline. Se tutto andrà bene i lavori potranno già cominciare al termine dell'edizione 2013, e Wimbledon 2015 potrebbe già avere Campo Centrale e Campo n°1 con il tetto.

Wimbledon ha quindi l'idea di allinearsi agli Australian Open, che hanno già due campi con il tetto retrattile (e un altro in costruzione). Gli altri due Slam invece, Roland Garros e Us Open, non hanno stadi dotati di copertura in caso di pioggia, anche a causa della grandezza dei campi principali. Wimbledon abbandona sempre di più la tradizione a favore dell'innovazione, e non può che essere così.