I Championships restano un tabù per Paolo Lorenzi, battuto all’esordio dal qualificato Lukas Lacko. Decisivo un terzo set in equilibrio fino al 5-5, poi lo slovacco allunga e si prende il secondo turno con Karlovic. (Foto Tonelli / FIT)Per Paolo Lorenzi, la maledizione Slam è svanita già da quasi un paio d’anni, da quando allo Us Open del 2014 superò il primo turno mettendo finalmente fine a una striscia di tredici sconfitte consecutive all’esordio. Ma nei Major l’azzurro continua a far fatica. Dopo quel successo ha saputo vincere solamente un altro match, al successivo Australian Open contro Alexandr Dolgopolov, poi ha rimediato solo sconfitte al primo turno. Erano cinque consecutive fino a ieri, sono diventate sei oggi nella prima giornata di Wimbledon, dove il simpatico senese ha raccolto la sesta sconfitta in altrettante partecipazioni. Non è bastato nemmeno un aiutino dall’urna, che gli ha messo di fronte un qualificato, perché dall’altra parte della rete del Campo 10 Lorenzi ha trovato un buon giocatore come lo slovacco Lukas Lacko, capace in carriera di fare qualcosina meglio di lui, ed è caduto in quattro set: 6-4 6-7 7-5 6-3, dopo 2 ore e 55 minuti di battaglia. Un secondo set vinto per 7-5 al tie-break, con due set-point cancellati nel decimo game, sembrava poter diventare una sorta di “turning point”, invece è stato solamente un illusione. Decisivo il terzo parziale, senza l’ombra di una palla-break fino al 5-5. Poi l’azzurro ha perso di nuovo il servizio e lo slovacco è salito in cattedra, sino a dominare il quarto set e prendersi il secondo round contro Ivo Karlovic, passato 7-6 7-6 6-4 sul connazionale Borna Coric.

WIMBLEDON 2016 – Primo turno
Lukas Lacko (SVK) b. Paolo Lorenzi (ITA) 6-4 6-7 7-5 6-3