La sfida dura e pura fra Nick e Stefanos ha scandalizzato molti, ma ad altri è piaciuta: forse perché ricorda quelle del passato.
Finalmente ho visto una partita vera. Ieri Kyrgios e Tsitsipas se le sono date di santa ragione : non si stanno simpatici e hanno dato tutto in campo da uomini veri, da gladiatori senza meline o manfrine, senza falsità, con grande intensità; e siccome giocano anche molto bene ne è venuta fuori una partita d’altri tempi.
Quel vigliacco del regista non ci ha fatto vedere la stretta di mano finale rapidissima, contestata da tanti che preferiscono i falsi abbracci; andatevi a rivedere quelle fra McEnroe e Lendl o Connors: erano uguali.
E nella intervista dopo partita in campo finalmente il vincitore non ha iniziato col solito «mi dispiace per…». Era contento come una Pasqua e non lo ha nascosto.
Grazie Nick, grazie Stefanos, in un mondo schifosamente falso e politically correct ci sono ancora uomini veri.