I quarti secondo il seeding: Sharapova-Kerber, Radwanska-Stosur, Williams-Kvitova e Wozniacki-Azarenka. Derby al primo turno tra Pennetta e Giorgi…

di Francesco Camanzi – foto Ray Giubilo

 

Il momento tanto atteso è giunto. A ridosso del draw maschile di Wimbledon è stato sorteggiato questa mattina il tabellone femminile che saluterà il prossimo 7 Luglio la nuova campionessa dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club. L'anno scorso si impose all'attenzione dell'esigente platea londinese la possente Petra Kvitova (vittoriosa su Maria Sharapova). A un'anno di distanza, come d'abitudine nel circuito WTA, sono cambiate tante cose: Kvitova ha pagato la sindrome da aspirante regina e ha solo sfiorato il trono che è finito prima a Victoria Azarenka (vedi Australian Open), poi a Maria Sharapova (vedi Roland Garros). Resta alla finestra Serena Williams, reduce da un lungo periodo di sofferenze, ma pronta a riprendersi quel trofeo che è stato suo già 4 volte nel passato. 

 

Nella parte alta del draw esordio leggero per la top seed Maria Sharapova [seeding 1] contro la connazionale Anastasia Rodionova. La prima vera insidia per Masha può essere Sabine Lisicki [seeding 15], orgogliosa portabandiera della tradizione "erbivora" tedesca ma ancora distante dai livelli della scorsa stagione. Il sorteggio ha poi riservato una beffarda provocazione a Kim Cljisters, vittoriosa qui nel 2003 e prossima al secondo ritiro. Sfiderà la serba Jelena Jankovic [seeding 18] in un incontro che in altri tempi sarebbe valso il trono del ranking. La favorita per un posto nei quarti contro Maria, però, resta Angelique Kerber [seeding 8], vincitrice di 2 allori Wta da inizio anno e in costante ascesa su tutte le superfici. La 24enne di Brema esordirà con Lucie Hradecka e potrebbe trovare al secondo turno la nostra Alberta Brianti, impegnata in un primo turno tutt'altro che semplice con la russa Ekaterina Makarova.

 

Agnieszka Radwanska [seeding 3] e Samantha Stosur [seeding 5] sono le principali indiziate per il secondo quarto della parte alta del tabellone. La polacca, Rybarykova permettendo, potrebbe incrociare già al secondo turno Venus Williams che a Wimbledon ha vinto cinque volte in otto anni, dal 2000 al 2008. La favorita per un posto nei quarti contro Aga, però, è la nostra Flavia Pennetta [seeding 16], accoppiata dal sorteggio a un'altra italiana di primo pelo, Camila Giorgi. A sperare in uno scivolone di Sammy Stosur, non nuova ad amnesie nei primi turni di uno Slam, ci saranno la cinese Na Li [seeding 11] e Maria Kirilenko [seeding 17]. Ma attenzione anche alle schegge impazzite Daniela Hantuchova [seeding 27] e Nadia Petrova [seeding 20] che incontreranno, rispettivamente, Jamie Lee Hampton e la nostra quali Maria Elena Camerin.

 

Nella parte bassa del tabellone la favorita per un posto in finale è Victoria Azarenka [seeding 2], chiamata a migliorare la semi dell'anno scorso e a riscattare le ultime uscite opache. Vika affronterà al primo turno Irina Falconi, dopodichè strada in discesa fino agli ottavi dove, verosimilmente, incontrerà la serba Ana Ivanovic [seeding 14] che quest'anno ha già sconfitto sulla terra blu di Madrid. La tedesca Julia Goerges [seeding 22], possibile guastafeste di questa porzione di draw, sfiderà al primo turno l'israeliana Shahar Peer. La prescelta del seed per un posto nei quarti contro la campionessa degli Australian Open è Caroline Wozniacki [seeding 7]. L'assenza di pressioni e un sorteggio benevolo potrebbero rappresentare l'arma in più per la ex numero 1 danese. Caro incrocerà la racchetta con Tamira Paszek al primo turno e potrebbe sfidare negli ottavi l'esperta Svetlana Kuznetsova [seeding 32]. Lungo la strada, negli ottavi, potrebbe imbattersi in Marion Bartoli [seeding 9], già finalista sul prato londinese nel 2007. In questa parte del tabellone anche la nostra Roberta Vinci [seeding 21], avversaria all'esordio della Wild-Card australiana Ashleigh Barty.

La finalista annunciata dal seeding è, ovviamente, Azarenka ma la volubilità del circuito Wta e la recente esperienza del Roland Garros hanno dimostrato che le sorprese sono sempre in agguato. Petra Kvitova [seeding 4], Serena Williams [seeding 6] e, perchè no, le nostre Errani [seeding 10] e Schiavone [seeding 24] ne sono la testimonianza pratica. Ma andiamo con ordine. La ceca, campionessa uscente, ha un primo turno piuttosto agile (l'uzbeka Amanmuradova) e potrebbe incrociare già al secondo turno l'azzurra Karin Knapp.

Serena sui campi veloci di Wimbledon ha cementato il suo dominio. E, a differenza di Petra, questo torneo l'ha vinto ben 4 volte. Quest'anno torna a Londra consapevole di essere all'ultima chiamata per eguagliare la sorellona nel computo dei trofei. Al primo turno la 31enne di Saginaw sfiderà la ceca Zahlavova Strycova, poi strada in discesa fino ai quarti. Il tabellone, però, lascia aperti altri spiragli, complicati ma non impossibili. E se, rispettivamente al posto di Kvitova e Williams, ci fossero le nostre Schiavone ed Errani? Il draw lo permette. Francesca affronterà la Wild-Card di casa Laura Robson al primo turno, per la fresca numero uno d'Italia ci sarà invece la quali americana Coco Vandeweghe. E, a poche settimane da Parigi, potremmo tornare a sognare.

 

CLICCA QUI per vedere il draw completo