In attesa del sorteggio dei tabelloni principali di Wimbledon, in programma venerdì, l’Italia potrebbe vedere aumentare la sua truppa. Merito di Thomas Fabbiano, promosso al turno decisivo delle “quali” dopo il successo su Ramirez-Hidalgo. Ultimo ostacolo Marius Copil.

6-4 6-2 a Ruben Ramirez-Hidalgo, e per Thomas Fabbiano il main draw di Wimbledon è sempre più vicino. Dopo il buon match con Feliciano Lopez al Roland Garros, il pugliese ha rimediato tre sconfitte consecutive a livello Challenger, sempre con avversari alla portata, ma a quanto pare l’arrivo dell’erba e il ritorno in un palcoscenico di prestigio (seppur le qualificazioni si giochino nella non bellissima struttura di Roehampton) l’ha rilanciato. Dopo il successo di martedì su Blaz Kavcic il 27enne di Grottaglie si è ripetuto contro il veterano spagnolo e si è portato di nuovo al turno finale delle qualificazioni. Contro Ramirez-Hidalgo, che ieri aveva vinto il suo primo match sull’erba a 38 anni, c’è stata partita solo nelle fasi iniziali. Il primo ad allungare è stato lo spagnolo, salito 3-2 e servizio, ma l’azzurro ha subito ripreso e poi è scappato via, lasciandogli le briciole nella seconda fase dell’incontro. A separare Fabbiano dal main draw, che sarebbe il suo primo all’All England Club, resta il rumeno Marius Copil, classe 1990, numero 174 della classifica mondiale. Uno specialista dei campi veloci, con una prima di servizio abbondantemente sopra i 200 all’ora e colpi potentissimi. All’azzurro il compito di disinnescarlo.

WIMBLEDON 2016 – Secondo turno qualificazioni
Thomas Fabbiano (ITA) b. Ruben Ramirez-Hidalgo (ESP) 6-4 6-2