dalla nostra inviata a Londra Roberta Lamagni – foto Ray Giubilo Poca fortuna invece per le ragazze ancora in gara. Maria Elena Camerin è costretta ad arrendersi a Elena Dementieva nella prosecuzione del match di martedì, non senza prima averle dato filo da torcere. Conquista il secondo set al tie-break (l’ennesimo azzurro) e chiude con un onorevole 6-3, battagliando e rispondendo colpo su colpo alle bordate della russa. Come del resto si difende e arriva a un punto dalla vittoria Francesca Schiavone, impegnata nel match-rivincita contro la spagnola Anabel Medina-Garrigues. Tanta era stata la gioia per il 10-8 del giorno precedente, tanta è l’amarezza per un 9-7 che giunge impietoso dopo che la “Schiavo” aveva sciupato un doppio match point sul 5-4 del terzo set e servizio. Senza tanti proclami, ma facendo ciò che gli riesce meglio fare, giocare a tennis, sua Maestà Roger Federer si sbarazza di Robin Soderling in tre facili set. Chi voleva il suo primato in bilico, dopo la prematura sconfitta del giovane serbo e il saggio di tennis mostrato agli “ospiti” del Centre Court, sarà costretto a ricredersi. Oggi le speranze azzurre sono affidate a Stefano Galvani, in programma nel primo match di giornata contro Mikhail Youzhny (17 Atp), a Flavia Pennetta, opposta nel quarto incontro ad Ai Sugiyama (38 Wta) e a Mara Santangelo, di fronte a Nadia Petrova (18 Wta). |
Wimbledon 2008 – Bolelli è più duro della… Piedra
dalla nostra inviata a Londra Roberta
Lamagni – foto Ray GiubiloChissà
cosa deve avere pensato Tony Roche, appollaiato sul muretto del campo 18