di Gabriele Riva
foto Ray Giubilo
I quattro quarti di finale maschili sono da dividere in due gruppi. Quelli giocati sul centrale, dove hanno messo piede Nadal e Federer, e quelli giocati sul Court 1. Bene, i primi, quelli tra Nadal e Berdych, e tra Federer e Ferrero, sono andati via veloci. Rafael Nadal ha rifilato un secco tre set a zero al ceco che non ci ha mai capito nulla (Nadal b. Berdych 7-6 6-4 6-2). Per la verità più lunga del previsto si è rivelata la prosecuzione del match tra il Migliore e l’ex Mosquito Ferrero. Rientrati sul cinque pari del primo set, Rogi ha portato subito a casa la prima frazione, per perdere però la seconda. Tra lo stupore di spettatori, giornalisti, addetti ai lavori, e forse anche delle stesso Juan Carlos, il tabellone, alla voce set, indicava uno a uno. Il Migliore però a questo punto ha cambiato marcia ed è tornato, in 19 minuti, sopra di un parziale, per chiudere senza problemi anche nel quarto. (Federer b. Ferrero 7-6 3-6 6-1 6-3)
Partite così non si vedono spesso. Difficile, difficilissimo aspettarsene due in fila. E invece il campo numero uno venerdì, insieme a un pallido sole, ha regalato anche questa soddisfazione. Dopo le 4 ore e 59 minuti del match tra Djoko e Baghdatis, anche Gasquet e Roddick hanno pensato bene di allungare la giornata. Stesso canovaccio del match precedente, A-Rod avanti con un doppio 6-4 e un break a favore nel terzo. L’atleta di Jimbo Connors non aveva ancora perso un set a Wimbledon 2007, e non si vedeva come potesse cominciare proprio ora. E invece il talento di Richard ha permesso ai francesi di aggrapparsi al tie-brek del terzo, vinto. E poi a quello del quarto, dominato. Un Gasquet così in palla forse non si era mai visto, diritti precisissimi e veloci, rovesci-poesia e una marea di passanti… Risultato: Roddick sempre fermo, scoraggiato, forse, stizzito. Anche qui, come nel match precedente, il break decisivo arriva a fine quinto set, sul 7-6 Gasquet (Gasquet b. Roddick 4-6 4-6 7-6 7-6 8-6). E i francesi hanno una ragazza in finale, e un campioncino, che forse ha deciso di far vedere di che pasta è fatto veramente, in “semi”.
Le semifinali maschili
R. Federer c. R. Gasquet
N. Djokovic c. R. Nadal
Mara Santangelo è in semifinale in doppio anche a Wimbledon. Mara, reduce dal successo al Roland Garros, sempre in coppia con Alicia Molik, sfiderà l’insidiosa coppia Black/Huber per un posto in finale anche sui prati dei Championships, per una doppietta magica…
Ancora eliminato da Greg Jones, come in semifinale a Parigi, Matteo Trevisan. Il Nostro, costretto a una maratona di match infinita per rimediare ai ritardi causati dalla pioggia, non ha saputo vendicare la sconfitta del Roland Garros incassandone invece una seconda. 7-6 6-2 il risultato finale in favore dell’australiano.