di Fabrizio Cecchi – foto Fabrizio Stipari
(da Il Tennis Italiano – Maggio 2007)
Elegante, solida e adatta a un pubblico agonista ampio. Così si presenta la [K] Six.One 95. E’ la degna erede della precedente e gloriosa nSix One 95, ormai da qualche anno in mano a sempre più giocatori agonisti, ma anche ad assidui frequentatori di club. Il look ricalca quello della sorella maggiore: bianca sfavillante con inserti rossi e neri intorno all’area sweet-spot, come a dire che quella è la zona “hot” e che da lì escono i missili. La principale innovazione tecnologica si chiama Karophite Black: fili di carbonio neri che legano il biossido di silicio alla tradizionale costruzione in grafite, con l’obiettivo di conferire un maggior effetto di riempimento all’attrezzo. Per la prova sul campo abbiamo testato lo stesso modello in due diverse versioni: con reticolo 16×18 e il più “tosto” 18×20.
IN LABORATORIO
Il peso si fa piacevolmente apprezzare in tutta la sua consistenza, variando di poco per i due modelli: 344 grammi per il reticolo 16×18 e 351 per il 18×20. La sua distribuzione, registrata a 31,5 centimetri circa, tende a privilegiare i giocatori a tutto campo e in particolare gli amanti del serve&volley. L’inerzia è abbondantemente al di sopra della media, il che dovrebbe significare buona capacità di spinta.
Il dato di rigidità è piuttosto alto, 67 in entrambi i casi. La potenza sembrerebbe garantita a patto di metterci un po’ di buona volontà e di forza.
IN CAMPO
La potenza è maggiormente valorizzata con il modello 18×20. Si sente un peso più consistente e l’impatto con la pallina è decisamente più robusto, anche dal punto di vista acustico. Con il reticolo 16×18 invece le botte piatte escono con facilità, forse maggiore, ma fanno poco male, a meno che non siano aiutate dal braccio. Entrambi i telai trasmettono una buona dose di precisione. Si controlla la palla con una certa disinvoltura, soprattutto se si domina lo scambio, ma occorre prestare attenzione ai colpi decentrati e a quelli in recupero, perché lo sweet-spot non è ampissimo.
La maneggevolezza ha messo tutti i tester d’accordo: ottima, in qualunque situazione. Anche i bimani la apprezzano. Il manico, sagomato alla perfezione e adatto a qualunque tipo di impugnatura, è anche sufficientemente lungo per essere impugnato dai più sofisticati amanti del rovescio a due mani, assicurando inoltre una presa sicura e costante.
Da fondocampo il colpo esce facile e preciso. A rete la 16×18 lascia un po’ di amaro in bocca, poichè la pallina sembra restare qualche frazione di secondo di troppo sul piattocorde; la maggiore invece fa delle volée un buon cavallo di battaglia.
Il servizio supera abbondantemente la sufficienza, occorre però far scorrere il mulinello con una certa velocità, così da esaltare alcune doti che il bilanciamento verso il cuore tenderebbe a coprire. Meglio il servizio slice e piatto ed eseguito con il telaio 18×20.
Sempre con la racchetta a reticolo più fitto si ottiene soddisfazione dai colpi piatti. Si colpisce con sicurezza e buone sono le prospettive di sfondamento.
La 16×18 si prende la sua rivincita nelle rotazioni, specie in quelle in top, grazie alle rapide pronazioni del polso nel finale del movimento. Il backspin è valido con entrambi i modelli: scorre lungo, basso e fastidioso.
Una nota apprezzabile riguarda anche il prezzo, identico a quello della versione precedente. Non sempre le novità si fanno pagare.
LA SCHEDA
MARCA: Wilson
MODELLO: [K] Six.One Tour 95
DISTRIBUTORE: Amer Sports Italia- via Priula, 78, Nervesa della Battaglia
PREZZO: 219 euro
MATERIALE: karophite black, kevlar
OVALE: 95 pollici quadrati
LUNGHEZZA TELAIO: cm 68,5
PROFILO TESTA-MANICO: mm 22 – 22 – 22 – 22
TENSIONE CONSIGLIATA: kg 23-27
IN LABORATORIO
RETICOLO 16×18
TENSIONE UTILIZZATA: kg 26-25
Peso: gr 345 (incordata)
Bilanciamento: 31
Inerzia: 331
Deflessione corde: 66
Rigidità: 66
Potenza: 42 – B
Controllo: 57 – B
Maneggevolezza: 66 – A
IN LABORATORIO
RETICOLO 18×20
TENSIONE UTILIZZATA: kg 25-24
Peso: gr 352 (incordata)
Bilanciamento: 31
Inerzia: 333
Deflessione corde: 71
Rigidità: 66
Potenza: 39 – C
Controllo: 61 – A
Maneggevolezza: 65 – A