Il nostro direttore Lorenzo Cazzaniga ci parla dell'ibrido Champions' ChoiceDATI TECNICICalibro: Wilson Natural Gut 1.32 mm / Luxilon Alu Power 1.25 Costruzione: budello naturale
 e co-polimeri (nylon) con resina fluorocarbon e fibre di alluminio Colore: naturale e grigio ACQUISTA QUI ERT 300 Tensione dinamica post-incordatura: (dato disponibile dal 1 febbraio) Tensione dinamica 1 giorno dopo l’incordatura: (dato disponibile dal 1 febbraio) Tensione dinamica dopo 1 ora di gioco: (dato disponibile dal 1 febbraio)Caratteristiche generali Parliamo della corda che utilizza Roger Federer, e già questo potrebbe convincere l’appassionato a montarla direttamente sul suo telaio. In realtà, è un armeggio che presenta notevoli qualità, al di là che la usi il più talentuoso tennista del mondo. Si tratta di un ibrido, una soluzione che ci è sempre piaciuta molto perché ha una logica chiara e definita: le corde orizzontali e quelle verticali hanno lunghezza differente e si muovono in maniera differente, quindi è normale pensare di montare due tipologie diverse di corda. L’ibrido offre appunto questa soluzione. In più, il Champion’s Choice unisce le peculiarità di due tra le più apprezzate corde del mercato: il budello naturale Wilson e il Luxilon Alu Power Rough. E il responso del campo è super. Abbiamo incordato il Champion’s Choice a una tensione di 27 kg con il sistema tradizionale: budello sulle corde orizzontali, sintetico su quelle verticali. Appena montata, la deflessione del piatto corde segnava un valore di 74 RDC. Dopo 24 ore senza giocarci, tale valore era sceso a 67 RDC. Una perdita del 9% (che dovrebbe far capire come non si può pensare di giocare 20 ore o 4 mesi con la stessa corda). Per chi non è abituato a questa tipologia di corda, l’Alu Power va tirato a una tensione di circa il 10% inferiore alle vostre abitudini (Federer per esempio generalmente tira il Luxilon un chilo e mezzo in meno del budello). Per l’incordatore, è più semplice far scorrere il budello sul Luxilon ma va trattato con una certa cura: il budello infatti costicchia e non va rovinato passandolo su una corda ruvida.Test in campo Mario, 34 anni, classifica 4.1 Bellissima perché offre ottimi compromessi tra spinta e controllo. Prende bene le rotazioni e dura tanto, senza perdere troppo le sue caratteristiche. Sarà il budello, ma la trovo anche confortevole.   Lorenzo, 40 anni, classifica 3.5 Al principio è semplicemente meravigliosa: la palla esce facile, puoi spingere col top fin quando ti pare e resta sempre in campo. E il braccio non risente della fatica. Poi, appena il Luxilon perde tensione, la sensazione cambia. Però una decina di ore le posso giocare senza problemi.   Fabio, 24 anni, classifica 4.1 Mi piace, niente da dire. La palla esce facile e al principio ho solo dovuto trovare la tensione ideale. Preferisco partire più alto per avere massimo controllo al principio per avere una bella sensazione di fiducia. E poi la usa Roger…   Giovanna, 32 anni, classifica 3.5 Per me è ok. Il monofilo è troppo duro, il multifilo mi scappa via. Così trovo un equilibrio piuttosto buono. Non cerco troppo la rotazione e comunque anche la durata è più che soddisfacente.   Paolo, 57 anni, veterano Costerà 15 euro in più, ma io continuo a preferire il budello. Non è solo che ti spinge di più la palla, è una questione di feeling. Gioco soprattutto in doppio e al volo e nei colpi di tocco, niente avvicina il budello naturale. Però, tra le altre opzioni, mi pare tra le migliori possibili.
Il nostro direttore Lorenzo Cazzaniga ci parla dell'ibrido Champions' Choice

DATI TECNICI


Calibro: Wilson Natural Gut 1.32 mm / Luxilon Alu Power 1.25
Costruzione: budello naturale
 e co-polimeri (nylon) con resina fluorocarbon e fibre di alluminio
Colore: naturale e grigio
ACQUISTA QUI
 

ERT 300
Tensione dinamica post-incordatura: (dato disponibile dal 1 febbraio)
Tensione dinamica 1 giorno dopo l’incordatura: (dato disponibile dal 1 febbraio)
Tensione dinamica dopo 1 ora di gioco: (dato disponibile dal 1 febbraio)

Caratteristiche generali

Parliamo della corda che utilizza Roger Federer, e già questo potrebbe convincere l’appassionato a montarla direttamente sul suo telaio. In realtà, è un armeggio che presenta notevoli qualità, al di là che la usi il più talentuoso tennista del mondo. Si tratta di un ibrido, una soluzione che ci è sempre piaciuta molto perché ha una logica chiara e definita: le corde orizzontali e quelle verticali hanno lunghezza differente e si muovono in maniera differente, quindi è normale pensare di montare due tipologie diverse di corda. L’ibrido offre appunto questa soluzione. In più, il Champion’s Choice unisce le peculiarità di due tra le più apprezzate corde del mercato: il budello naturale Wilson e il Luxilon Alu Power Rough. E il responso del campo è super.
Abbiamo incordato il Champion’s Choice a una tensione di 27 kg con il sistema tradizionale: budello sulle corde orizzontali, sintetico su quelle verticali. Appena montata, la deflessione del piatto corde segnava un valore di 74 RDC. Dopo 24 ore senza giocarci, tale valore era sceso a 67 RDC. Una perdita del 9% (che dovrebbe far capire come non si può pensare di giocare 20 ore o 4 mesi con la stessa corda). Per chi non è abituato a questa tipologia di corda, l’Alu Power va tirato a una tensione di circa il 10% inferiore alle vostre abitudini (Federer per esempio generalmente tira il Luxilon un chilo e mezzo in meno del budello). Per l’incordatore, è più semplice far scorrere il budello sul Luxilon ma va trattato con una certa cura: il budello infatti costicchia e non va rovinato passandolo su una corda ruvida.

Test in campo

Mario, 34 anni, classifica 4.1
Bellissima perché offre ottimi compromessi tra spinta e controllo. Prende bene le rotazioni e dura tanto, senza perdere troppo le sue caratteristiche. Sarà il budello, ma la trovo anche confortevole.
 
Lorenzo, 40 anni, classifica 3.5
Al principio è semplicemente meravigliosa: la palla esce facile, puoi spingere col top fin quando ti pare e resta sempre in campo. E il braccio non risente della fatica. Poi, appena il Luxilon perde tensione, la sensazione cambia. Però una decina di ore le posso giocare senza problemi.
 
Fabio, 24 anni, classifica 4.1
Mi piace, niente da dire. La palla esce facile e al principio ho solo dovuto trovare la tensione ideale. Preferisco partire più alto per avere massimo controllo al principio per avere una bella sensazione di fiducia. E poi la usa Roger…
 
Giovanna, 32 anni, classifica 3.5
Per me è ok. Il monofilo è troppo duro, il multifilo mi scappa via. Così trovo un equilibrio piuttosto buono. Non cerco troppo la rotazione e comunque anche la durata è più che soddisfacente.
 
Paolo, 57 anni, veterano
Costerà 15 euro in più, ma io continuo a preferire il budello. Non è solo che ti spinge di più la palla, è una questione di feeling. Gioco soprattutto in doppio e al volo e nei colpi di tocco, niente avvicina il budello naturale. Però, tra le altre opzioni, mi pare tra le migliori possibili.