di Gabriele RivaSalta
il primo nome in vista degli Australian Open
di Gabriele Riva
Salta
il primo nome in vista degli Australian Open. E’ quello, abbastanza
grosso,
di Guillermo Cañas. Willy ha dovuto annunciare il suo
forfait dallo
Slam di inizio stagione a causa di un problema ai tendini del polso sinistro.
L’argentino, ora numero 15 delle classifiche mondiali, ha levato un
discreto
tarlo dal cervello di Roger Federer, che ci aveva perso due volte di fila
sul duro americano del marzo 2007, e che sa di evitare un avversario abbastanza
ostico nella sua difesa del titolo (è vero, è vero, federeriani
oltranzisti,
a Madrid ci ha vinto facile, ma sul tappeto indoor…). Le brutte notizie
comunque per Cañas però non finiscono qui, non solo per lui
niente Slam
dei Canguri, ma il riposo forzato dovrà durare almeno fino ad
aprile,
quando il polso sinistro si sarà ripreso completamente. Un rientro troppo
anticipato infatti potrebbe danneggiare ulteriormente i tendini e prolungare
ancora i tempi di recupero.
Al momento si tratta dell’unico Top 100
che non farà sicuramente parte del primo major dell’anno, in
programma
dal 14 al 27 gennaio prossimo sui campi di Melbourne Park. L’infortunio
che lo ha messo fuori gioco non è nuovo per Willy e il suo staff, i polsi
infatti gli hanno sempre creato problemi: nel 2000 fu costretto a saltare
diversi mesi a causa di un forte dolore sempre al polso mancino, e un operazione
per levare una ciste, stavolta dal destro, ne forzò lo stop per quasi
otto
mesi nel 2003. Lo scorso anno, quando l’argentino frequentava i challenger
per tornare in alto dopo l’altolà di 15 mesi imposto
dall’Atp a causa
del doping, ha fatto il più grande salto di classifica dell’intero
parco
giocatori balzando dal 143esimo posto al quindicesimo di fine stagione:
a conti fatti un +128, un bottino costruito anche con i mesi iniziali della
stagione. Proprio quelli che questa volta dovrà saltare,
l’arrivederci
al tennis coinciderà col ritorno dell’amata terra rossa
primaverile.
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