Serena lascia tre giochi ad una Radwanska totalmente esausta. A senso unico anche la seconda semifinale: Masha batte Azarenka 6-4 6-2. Nel doppio Errani e Vinci sconfitte da Kirilenko e Petrova… di DANIELE ROSSI

di Daniele Rossi – foto Getty Images

Non succedeva dal 1989 che le prime quattro giocatrici del mondo si ritrovassero nelle semifinali del Masters di fine anno. Allora furono Steffi Graf, Martina Navratilova, Gabriela Sabatini e Arantxa Sanchez (il torneo fu poi vinto dalla tedesca, che in quell'anno perse 2 partite su 88!). Ventitré anni dopo tocca ad Azarenka, Sharapova, Williams e Radwanska.

La prima semifinale si è risolta con un "no contest". Troppo più forte e in condizione Serena, troppo leggera e prosciugata di energie fisiche e mentali la Radwanska. Il risultato è stato un netto 6-2 6-1 in un'ora di gioco.

Dopo le battaglie contro Sharapova ed Errani, la polacca non poteva fare di più oggi e, come da pronostico, è riuscita a racimolare appena tre game, anche se probabilmente avrebbe avuto poche chance in condizioni normali.

La Radwanska resta in partita solo nei primi quattro giochi, di cui uno perso da Serena con tre errori gratuiti e un doppio fallo. L'americana però sul 2-2 si stufa delle carezze e comincia a bombardare vincenti. II resto del match è un'esecuzione senza scampo che si chiude nel giro di un'ora.

Sarà la quinta finale in carriera al Masters di fine anno per la Williams. La prima vinta nel 2001 grazie al ritiro della Davenport, poi due sconfitte con Clijsters e Sharapova e dunque l'ultimo successo nel 2009 sulla sorella Venus.

La seconda semifinale doveva essere pù equilibrata e spettacolare e invece ha deluso le attese. Maria Sharapova si è sbarazzata per 6-4 6-2 di un Azarenka davvero sottotono. Probailmente stanca per le fatiche del round robin e condizionata da un piccolo problema alla gamba sinistra, la bielorussa non è stata in grado di giocare alla pari con un'ottima Sharapova. 

Fin dai primi punti Maria prende il comando del gioco, togliendo subito il servizio alla Azarenka. Vika lo recupera, ma la Sharapova allunga ancora e si prende un break di vantaggio che mantiene fino alla fine.

Nel secondo la forbice si amplia maggiormente: la Sharapova domina servendo bene e prendendo sempre l'iniziativa, mentre la Azarenka sembre sempre più stanca e svuotata di energie. La russa prende il largo, sul 4-1 vince un infinito gioco di 24 punti e può chiudere per 6-2 dopo un'ora e trentasei minuti di gioco. 

La pessima programmazione dell'ordine di gioco ha causato due semifinali "monche" in cui Radwanska e Azarenka non sono state in grado di competere al 100%. Peccato, perchè fin qui si era visto un bello spettacolo di tennis. Gli organizzatori avranno comunque una grande finale, che vedrà opposte Williams e Sharapova. Le due si erano incontrate nella finale del Masters ben otto anni fa, nel 2004, quando Maria bissò la vittoria di Wimbledon. Proprio quelle due finali rappresentano gli unici due successi della siberiana su Serena in undici confronti. 

Sconfortanti i precedenti di quest'anno: Serena ha vinto 6-1 6-3 a Madrid e 6-0 6-1 nella finale Olimpica.

Radwanska e Azarenka, nonostante la sconfitta, possono consolarsi con la migliore stagione in carriera. Vika finirà da numero 1, mentre Aga da numero 4.

 

Masters amaro per le nostre ragazze: Sara Errani e Roberta Vinci nella seconda semifinale del torneo di doppio sono state sconfitte dalla coppia russa formata da Maria Kirilenko e Nadia Petrova, vittoriose col punteggio di 1-6 6-3 10-4.

Le azzurre errano partite alla grande dominando il primo set, poi alla distanza sono calate, soprattutto Sara, sicuramente fiaccata dalla lotta di ieri con la Radwanska. Kirilenko e Petrova ne hanno approfittato vincendo il secondo set per 6-3 e affidando la conclusione al super tie-break. Maria e Nadia si sono portate avanti sul 3-0, le italiane hanno rimontato, ma dal 4-4 in poi la russe hanno infilato sei punti di seguito, spinte dalla buona reattività a rete della Kirilenko.

Un peccato perchè Sara e Roberta erano arrivate a Londra da favorite, Kirilenko e Petrova però si sono fatte trovare più lucide e fresche nel momento decisivo. La coppia russa giocherà in finale con le ceche Hlavackova e Hradecka che nel primo pomeriggio avevano sconfitto le americane Huber e Raymond. 

Domenica la finale del doppio inizierà alle 13.30, mentre quella del singolare non prima delle 16. 

SEMIFINALI SINGOLARE

Williams b. Radwanska 6-2 6-1

Sharapova b. Azarenka 6-4 6-2

FINALE

Williams vs Sharapova

SEMIFINALI DOPPIO

Hlavackova/Hradecka b. Huber/Raymond 7-6(6) 6-1

Kirilenko/Petrova b. Errani/Vinci 1-6 6-3 10-4

FINALE

Hlavackova/Hradecka vs Kirilenko/Petrova