E ' prevista per il 30 maggio l'udienza di Yanina Wickmayer e Xavier Malisse presso il TAS di Losanna in merito alla vicenda-doping di qualche anno fa. Nel 2009, i due erano stati squalificati per un anno per aver violato le norme sul "whereabouts", l'obbligo di comunicare la propria disponibilità per almeno un'ora al giorno per eventuali controlli. Un tribunale belga, tuttavia, aveva dato ragione ai due giocatori consentendo loro di proseguire nell'attività. La federtennis fiamminga, il tribunale antidoping fiammingo e la stessa WADA, tuttavia, hanno presentato un ricorso presso il TAS di Losanna, ente supremo per questo tipo di diatribe, e il caso verrà discusso il prossimo 30 maggio. E' la prima volta, almeno in ambito tennistico, che il TAS deve valutare non il ricorso di un giocatore ma quello degli enti antidoping.presso il TAS di Losanna in merito alla vicenda-doping di qualche anno fa. Nel 2009, i due erano stati squalificati per un anno per aver violato le norme sul "whereabouts", l'obbligo di comunicare la propria disponibilità per almeno un'ora al giorno per eventuali controlli. Un tribunale belga, tuttavia, aveva dato ragione ai due giocatori consentendo loro di proseguire nell'attività. La federtennis fiamminga, il tribunale antidoping fiammingo e la stessa WADA, tuttavia, hanno presentato un ricorso presso il TAS di Losanna, ente supremo per questo tipo di diatribe, e il caso verrà discusso il prossimo 30 maggio. E' la prima volta, almeno in ambito tennistico, che il TAS deve valutare non il ricorso di un giocatore ma quello degli enti antidoping.