È stato presentato il Camozzi Italian Masters 2012, massima espressione del tennis in carrozzina in Italia. Ci saranno tutti i migliori giocatori italiani, tra cui quattro reduci dalle Paralimpiadi di Londra. Il torneo si giocherà dal 19 al 21 ottobre sui campi del Tc Forza e Costanza Brescia. I reduci dall’esperienza olimpica sono Fabian Mazzei (numero 26 al mondo), Marianna Lauro (numero 13 nella classifica mondiale femminile), Marco Innocenti (numero 17 nella categoria Quads) e Giuseppe Polidori (numero 23, sempre tra i Quads). Saranno i favoriti, ma nel complesso saranno 16 i giocatori ai nastri di partenza, di cui quattro ragazze. L’evento, all’esordio in questa nuova sede, potrà andare in scena grazie alla sinergia venutasi a creare tra l’associazione ‘Active’, il Tc Forza e Costanza di Brescia e il Gruppo Camozzi, da sempre a fianco di questa disciplina. “Il mondo dello sport – spiega il presidente Attilio Camozzi – ci sta molto a cuore. E in particolare le iniziative dedicate alle persone diversamente abili, di cui il tennis in carrozzina è probabilmente l’esempio più significativo”. “Da sempre – gli fa eco Claudia Camozzi in conferenza stampa – come famiglia Camozzi non guardiamo solamente al business, ma anche al sociale, cercando di dare spazio a iniziative che esaltino la vita e le persone, e che possano rappresentare un’importante occasione d’incontro e di crescita”.Maurizio Antonini, direttore del torneo, dice: "Siamo molto contenti del gran numero di presenti: speriamo sia di buon auspicio per il torneo. Abbiamo uno staff unito e preparato, che ha messo a disposizione l’esperienza acquisita nel tempo, con l’obiettivo di accogliere gli atleti nel miglior modo possibile e dare al torneo la massima visibilità”. “Per noi di Active – spiega invece il presidente dell’associazione Marco Colombo – è un grande piacere poter organizzare un evento come questo, e siamo molto contenti di essere riusciti a portare a Brescia i migliori giocatori italiani. Vogliamo anche promuovere la nostra scuola, con la speranza di avvicinare sempre più gente al tennis e allo sport su sedia a rotelle, che permette a ragazzi con disabilità fisiche di ritornare a una vita serena”. Il presente è già di alto livello ma il futuro potrebbe essere ancora più roseo. “Il torneo in arrivo – dice Alberto Paris del Tc Forza e Costanza – è importante ma vuole essere un punto di partenza. Per l’anno prossimo abbiamo già messo in calendario un torneo di Wheelchair del circuito internazionale Itf, vetrina sia per i nostri atleti che per la città e le nostre strutture”. Chiusura, con tanta emozione, per la dottoressa Maddalena Botta, portavoce del tavolo di lavoro sulla disabilità ‘La Vita Attiva’. “Questa è anche una buona occasione – sostiene – per mettere al centro dell’attenzione tutti i disabili e le loro problematiche, sperando di verificare sempre più interesse verso le loro necessità”. L’ingresso sarà libero per tutte e tre le giornate di gara. . Ci saranno tutti i migliori giocatori italiani, tra cui quattro reduci dalle Paralimpiadi di Londra. Il torneo si giocherà dal 19 al 21 ottobre sui campi del Tc Forza e Costanza Brescia. I reduci dall’esperienza olimpica sono Fabian Mazzei (numero 26 al mondo), Marianna Lauro (numero 13 nella classifica mondiale femminile), Marco Innocenti (numero 17 nella categoria Quads) e Giuseppe Polidori (numero 23, sempre tra i Quads). Saranno i favoriti, ma nel complesso saranno 16 i giocatori ai nastri di partenza, di cui quattro ragazze. L’evento, all’esordio in questa nuova sede, potrà andare in scena grazie alla sinergia venutasi a creare tra l’associazione ‘Active’, il Tc Forza e Costanza di Brescia e il Gruppo Camozzi, da sempre a fianco di questa disciplina. “Il mondo dello sport – spiega il presidente Attilio Camozzi – ci sta molto a cuore. E in particolare le iniziative dedicate alle persone diversamente abili, di cui il tennis in carrozzina è probabilmente l’esempio più significativo”. “Da sempre – gli fa eco Claudia Camozzi in conferenza stampa – come famiglia Camozzi non guardiamo solamente al business, ma anche al sociale, cercando di dare spazio a iniziative che esaltino la vita e le persone, e che possano rappresentare un’importante occasione d’incontro e di crescita”.
Maurizio Antonini, direttore del torneo, dice: "Siamo molto contenti del gran numero di presenti: speriamo sia di buon auspicio per il torneo. Abbiamo uno staff unito e preparato, che ha messo a disposizione l’esperienza acquisita nel tempo, con l’obiettivo di accogliere gli atleti nel miglior modo possibile e dare al torneo la massima visibilità”. “Per noi di Active – spiega invece il presidente dell’associazione Marco Colombo – è un grande piacere poter organizzare un evento come questo, e siamo molto contenti di essere riusciti a portare a Brescia i migliori giocatori italiani. Vogliamo anche promuovere la nostra scuola, con la speranza di avvicinare sempre più gente al tennis e allo sport su sedia a rotelle, che permette a ragazzi con disabilità fisiche di ritornare a una vita serena”. Il presente è già di alto livello ma il futuro potrebbe essere ancora più roseo. “Il torneo in arrivo – dice Alberto Paris del Tc Forza e Costanza – è importante ma vuole essere un punto di partenza. Per l’anno prossimo abbiamo già messo in calendario un torneo di Wheelchair del circuito internazionale Itf, vetrina sia per i nostri atleti che per la città e le nostre strutture”. Chiusura, con tanta emozione, per la dottoressa Maddalena Botta, portavoce del tavolo di lavoro sulla disabilità ‘La Vita Attiva’. “Questa è anche una buona occasione – sostiene – per mettere al centro dell’attenzione tutti i disabili e le loro problematiche, sperando di verificare sempre più interesse verso le loro necessità”. L’ingresso sarà libero per tutte e tre le giornate di gara.
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