Il big match femminile del giovedì di Cincinnati va a Madison Keys, che dopo sei sconfitte di fila trova la via per battere Angelique Kerber sul cemento. La campionessa di Wimbledon va avanti di un set e un break, ma i 55 winner della statunitense si fanno sentire. Rimonta, chiude 6-4 al terzo e si giocherà l'accesso in semifinale con la sorprendente Aryna Sabalenka.In attesa di vedere se Novak Djokovic riuscirà finalmente a mettere le mani sul titolo del Western & Southern Open, almeno a livello WTA il maxi evento combined di Cincinnati è già il torneo delle prime volte. Mercoledì Karolina Pliskova ha battuto Agnieszka Radwanska dopo una serie di sette sconfitte consecutive in due set, anche se all’indomani ha perso con la Sabalenka e reagito “silurando” coach Tomas Krupa, mentre due giorni più tardi a far festa è Madison Keys, che ha finalmente trovato la ricetta per battere Angelique Kerber sul cemento, spuntandola per 2-6 7-6 6-4. Il bilancio non lasciava spazio ad alibi: sei sfide sul duro e sei vittorie della tedesca, con un parziale di dodici set a zero. Un andazzo che pareva confermato dalla prima metà del big match femminile di giornata, con l’ultima campionessa di Wimbledon arrivata a condurre per 6-2 3-2 e servizio, ma che stavolta è stato ribaltato dalla reazione della statunitense, bravissima a rimanere incollata alla partita nel tie-break del secondo set. Dal 3-1 in favore della 30enne tedesca la Keys si è giocata il tutto per tutto e ha funzionato: si è presa il set infilando un parziale di sei punti consecutivi, ed è andata a vincere la partita nel nono game di un terzo set davvero equilibrato. Fino al 4-4 non c’era stata l’ombra di un’occasione, con i due stili di gioco che – seppur diametralmente opposti – si equivalevano alla grande, ma poi l’equilibrio si è rotto. La Kerber è rimasta senza prima sul 15-30, Madison ha dato sfogo all’enorme potenza racchiusa nel suo braccio aggredendo due seconde di servizio, e tanto le è bastato per prendersi break, vittoria e quarti di finale nell’Ohio, dove aveva rischiato di salutare la compagnia già all’esordio, in un match delicatissimo contro Bethanie Mattek Sands, arrivata a condurre per 6-3 4-2.FRA LE FAVORITE PER LO US OPEN
Specialmente nei tornei che precedono lo Us Open, le prestazioni della Keys vengono sempre monitorate con grande interesse dal pubblico americano, che continua a vedere in lei la più accreditata per dare agli States certi risultati nel post Serena Williams. Va detto che Sloane Stephens ha già mostrato qualcosa in più, vincendo proprio la scorsa edizione dello Slam newyorkese (e peraltro battendola nettamente in finale), ma i picchi di rendimento che sa raggiungere Madison sono migliori, come i 55 colpi vincenti scaraventati nella metà campo della Kerber, che invece ha preferito rischiare molto poco per sbagliare il meno possibile. Aveva sempre funzionato, mentre stavolta non le è andata bene. “Sapevo anche prima della partita – ha detto Madison – che sarebbero tornate nel mio campo un sacco di palle, quindi ho cercato di rimanere sempre tranquilla e seguire i miei schemi. Ho usato bene servizio e diritto, e sono davvero contenta di come è andata. Spero di dare continuità a questo risultato”. Ci proverà venerdì contro la bielorussa Aryna Sabalenka, che sta iniziando a farsi notare anche nei grandi tornei, e dopo aver battuto la Pliskova ha fatto fuori anche Caroline Garcia, rimontando da 3-5 nel terzo set. Oltre ad avere un discreto valore per la classifica WTA, un buon piazzamento a Cincinnati (dove non aveva mai raggiunto nemmeno i quarti di finale), permetterebbe alla Keys di arrivare a Flushing Meadows con tante partite nelle gambe e altrettante certezze nella mente, la condizione ideale per giocarsi al meglio delle carte importanti. Indipendentemente da un ranking che la colloca solamente al numero 13, infatti, la si può considerare come una delle prime cinque favorite per il successo finale.
WTA PREMIER FIVE CINCINNATI – Ottavi di finale
Madison Keys (USA) b. Angelique Kerber (GER) 2-6 7-6 6-4
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