Stanislas Wawrinka è ben deciso a conquistare la Coppa Davis. Il ritorno di Roger Federer ha riacceso le ambizioni di un team che vanta una sola finale, nel 1992. Il tabellone del 2014 si è messo bene, soprattutto dopo l'eliminazione di Spagna e Serbia, senza contare l'indisponibilità di Tomas Berdych per i match esterni della Repubblica Ceca. Con Wawrinka e Federer, fortissimi anche in doppio, i rossocrociati partono favoriti contro chiunque. Di sicuro li saranno dal 4 al 6 aprile contro il Kazakistan, quando la capienza del Palaexpo di Ginevra sarà portata a 15.900 spettatori. La scorsa settimana, era stato venduto l'85% dei biglietti. A differenza di Federer, Wawrinka ha sempre risposto alle convocazioni. "C'è un obiettivo che mi porto dietro da anni: la Coppa Davis – ha detto Stan – adesso Roger gioca, sappiamo di essere una squadra in grado di fare ottime cose. Abbiamo una grande chance". In caso di vittoria, in semifinale troverebbero la vincente di Italia-Gran Bretagna.. Il ritorno di Roger Federer ha riacceso le ambizioni di un team che vanta una sola finale, nel 1992. Il tabellone del 2014 si è messo bene, soprattutto dopo l'eliminazione di Spagna e Serbia, senza contare l'indisponibilità di Tomas Berdych per i match esterni della Repubblica Ceca. Con Wawrinka e Federer, fortissimi anche in doppio, i rossocrociati partono favoriti contro chiunque. Di sicuro li saranno dal 4 al 6 aprile contro il Kazakistan, quando la capienza del Palaexpo di Ginevra sarà portata a 15.900 spettatori. La scorsa settimana, era stato venduto l'85% dei biglietti. A differenza di Federer, Wawrinka ha sempre risposto alle convocazioni. "C'è un obiettivo che mi porto dietro da anni: la Coppa Davis – ha detto Stan – adesso Roger gioca, sappiamo di essere una squadra in grado di fare ottime cose. Abbiamo una grande chance". In caso di vittoria, in semifinale troverebbero la vincente di Italia-Gran Bretagna.