Da Londra Federico Mariani – foto Getty Images

Stan Wawrinka battendo in due set Ferrer rimedia parzialmente alla brutta sconfitta all’esordio patita con Nadal e rilancia le sue chance di qualificazione nel girone, un accesso in semifinale che l’elvetico si contenderà dopodomani con Andy Murray in quel che sarà a tutti gli effetti uno spareggio.

Due sono i verdetti incontrovertibili dopo la fine della seconda giornata di round robin nel gruppo Nastase: Rafa Nadal centra la qualificazione per le semifinali come primo nel girone, mentre l’altro spagnolo Ferrer è matematicamente fuori dai giochi, il che rende il derby ispanico in programma venerdì una mera formalità, poco più di un’amichevole di lusso senza alcuna valenza.

Brutta, bruttissima la sconfitta per lo spagnolo per come questa s’è configurata. Ferru pareva, infatti, in controllo della partita grazie ad una migliore partenza che lo vedeva avanti per 4-1 prima e 5-2 poi. Dal 5-2 lo spagnolo perde undici degli ultimi tredici giochi, un parziale mortifero figlio sì di una crescita nel gioco dello svizzero ma anche di molti pesanti errori di Ferrer. In particolar modo è il servizio a condannare il numero sette del mondo che, chiamato a servire per il set sul 5-3, commette un sanguinoso doppio fallo sul setpoint per poi subire il break che rimette in partita Stan. Sul 5-5 Ferrer sciupa la palla del controsorpasso ed offre un’altra chance al rivale dove commette un altro doppio fallo, forse di maggiore gravità. Si spiana così la strada del rossocrociata che prima inchioda il punteggio sul 7-5 dopo 54 minuti, poi dilaga ad inizio secondo set conquistando un nuovo break nel primo gioco.

Ferrer esce ormai mentalmente dal campo e racimola appena due giochi nella seconda frazione in quello che è l’epilogo della sua avventura londinese. Lo spagnolo sarà comunque impegnato nell’ultimo incontro di round robin che lo vede opposto a Nadal in un match totalmente privo di senso visto che l’iberico ha già assicurato non solo il passaggio del turno, ma anche il primo posto nel girone. Per quanto, invece, riguarda Stan, questi si mantiene più vivo che mai in ottica qualificazione e dopodomani sfiderà Murray per un posto tra gli ultimi quattro.