Ancora una prova di impressionante spessore, sia sul piano del gioco che su quello mentale, per Stan Wawrinka, che conquista i quarti di finale a Wimbledon. Al cospetto di un David Goffin che conferma di non essere affatto un parvenu alla seconda settimana. Il belga combatte, in tutti e tre i set. Ma al momento decisivo a far pendere l'ago della bilancia sono quei piccoli particolari dai quali si giudica un campione. Wawrinka lo è e chiude 7-6 7-6 6-4. Nel tie break di primo set e secondo set, a far la differenza sono le splendide rasoiate di rovescio dello svizzero. Con David impossibilitato ad arginarne la potenza. Nel terzo set Stan ha pure il tempo di distrarsi. In quello precedente si è tolto il dente del primo break concesso. E pensa bene di concederne un secondo. Goffin si porta sul 4-2, ma a quel punto il campione del Roland Garros si rende conto che è durata anche troppo. Quattro giochi consecutivi, conditi da un florilegio di vincenti e delizie varie, e i quarti di finale sono conquistati. E il confronto che lo aspetta, con Richard Gasquet, è uno di quegli incontri che per nessun motivo si dovrebbe perdere. Se si è innamorati di questo sport. (Cosimo Mongelli)Ancora una prova di impressionante spessore, sia sul piano del gioco che su quello mentale, per Stan Wawrinka, che conquista i quarti di finale a Wimbledon. Al cospetto di un David Goffin che conferma di non essere affatto un parvenu alla seconda settimana. Il belga combatte, in tutti e tre i set. Ma al momento decisivo a far pendere l'ago della bilancia sono quei piccoli particolari dai quali si giudica un campione. Wawrinka lo è e chiude 7-6 7-6 6-4. Nel tie break di primo set e secondo set, a far la differenza sono le splendide rasoiate di rovescio dello svizzero. Con David impossibilitato ad arginarne la potenza. Nel terzo set Stan ha pure il tempo di distrarsi. In quello precedente si è tolto il dente del primo break concesso. E pensa bene di concederne un secondo. Goffin si porta sul 4-2, ma a quel punto il campione del Roland Garros si rende conto che è durata anche troppo. Quattro giochi consecutivi, conditi da un florilegio di vincenti e delizie varie, e i quarti di finale sono conquistati. E il confronto che lo aspetta, con Richard Gasquet, è uno di quegli incontri che per nessun motivo si dovrebbe perdere. Se si è innamorati di questo sport. (Cosimo Mongelli)