A livello challenger, Filippo Volandri è una garanzia. Il livornese è la seconda testa di serie a Barletta (30.000€, terra), torneo diretto dal consigliere federale Isidoro Alvisi. Volandri si è imposto 7-5 6-4 sullo spagnolo Roberto Bautista Agut in poco più di due ore di gioco. Lo spagnolo è stato avanti 5-3 nel primo set, ma ha subito il ritorno di Volandri che poi si è imposto alla distanza. Al secondo turno, per "Filo", ci sarà Miljan Zekic (n. 333 ATP). La vittoria di Volandri è l'unica buona notizia di una giornata piuttosto negativa per gli italiani: fa rumore soprattutto la sconfitta di Simone Bolelli, battuto 6-3 7-6 dallo sloveno Aljaz Bedene, numero 174 ATP. Simone non ha sfruttato un break di vantaggio nel secondo set. Con identico punteggio ha perso anche Simone Vagnozzi, che però era nettamente sfavorito contro Victor Hanescu. Anzi, l'ascolano ha qualche rimpianto poichè ha servito due volte per il set (sul 5-4 e sul 6-5) nel secondo parziale. Niente da fare per il giovane Giammarco Micolani (classe 1992, n. 923 ATP), entrato in tabellone grazie a una wild card, battuto piuttosto nettamente da Filip Krajinovic.. Il livornese è la seconda testa di serie a Barletta (30.000€, terra), torneo diretto dal consigliere federale Isidoro Alvisi. Volandri si è imposto 7-5 6-4 sullo spagnolo Roberto Bautista Agut in poco più di due ore di gioco. Lo spagnolo è stato avanti 5-3 nel primo set, ma ha subito il ritorno di Volandri che poi si è imposto alla distanza. Al secondo turno, per "Filo", ci sarà Miljan Zekic (n. 333 ATP). La vittoria di Volandri è l'unica buona notizia di una giornata piuttosto negativa per gli italiani: fa rumore soprattutto la sconfitta di Simone Bolelli, battuto 6-3 7-6 dallo sloveno Aljaz Bedene, numero 174 ATP. Simone non ha sfruttato un break di vantaggio nel secondo set. Con identico punteggio ha perso anche Simone Vagnozzi, che però era nettamente sfavorito contro Victor Hanescu. Anzi, l'ascolano ha qualche rimpianto poichè ha servito due volte per il set (sul 5-4 e sul 6-5) nel secondo parziale. Niente da fare per il giovane Giammarco Micolani (classe 1992, n. 923 ATP), entrato in tabellone grazie a una wild card, battuto piuttosto nettamente da Filip Krajinovic.