Davanti a un Forum praticamente esaurito, Ana Ivanovic e Maria Sharapova vincono i due singolari. La Ivanovic arriva al tie-break, mentre la russa vince più facilmente.
 
Dopo una sontuosa presentazione, le prime a scendere in campo sono state Roberta Vinci e Ana Ivanovic. Come era prevedibile, il match è terminato al tie-break. Le giocatrici hanno provato a dare spettacolo, esibendosi nei loro punti forti: Grandi sciabolate la Ivanovic, tanto fioretto per la Vinci. La partita è filata via liscia, seza quasi mai andare ai vantaggi, fino al 5-5. All’undicesimo game arrivava il break della Ivanovic. Puntuale, nel game successivo, arrivava il controbreak grazie a due brutti errori della Ivanovic: prima provava a fare un tweener (con esiti disastrosi), poi affossava una volèe smorzata. Si andava al tie-break, e sul 2-2 la Ivanovic prendeva il largo con un paio di bastonate di dritto. Volava fino al 6-3, poi la Vinci annullava i due set-matchpoint con un bel dritto e sfruttando un dritto in rete della serba, ma il terzo matchpoint era quello buono. Finiva tra gli applausi del pubblico. In fondo hanno avuto quello che cercavano: un bel tennis, un match il più lungo possibile e alcuni colpi spettacolari. Il meglio del bagaglio tecnico delle due giocatrici.
 
Nel secondo match, Maria Sharapova non ha avuto problemi a battere 6-2 Sara Errani. Non c’è stata quasi mai partita, con la Sharapova subito avanti 2-0 contro una Errani un po’ imballata dal periodo. Siamo pur sempre nel pieno della preparazione invernale, e una ragazza col fisico della Errani ha bisogno di più tempo per entrare a pieno regime. L’azzurra è parsa in difficoltà soprattutto con il servizio, commettendo alcuni doppi falli piuttosto clamorosi. A un certo punto, si è visibilmente scusata con il pubblico come se si sentisse in colpa. Allora ha tirato fuori il meglio di sé, trovando il break e salendo fino al 2-3. Ma ha pagato lo sforzo ed ha finito col cedere piuttosto nettamente. E’ certamente una sconfitta meno dolorosa rispetto a quelle patite in finale al Roland Garros e nel round robin dei WTA Championships.