Da Rimini, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani
Roberta Vinci ha effettuato stamattina un leggero riscaldamento con Pablo Lozano, il coach di Sara Errani, sotto gli occhi vigili di capitan Barazzutti. I crampi di ieri sembrano non aver lasciato strascichi. Sarà lei ad affrontare Jamie Hampton per cercare di riportare in parità il tie con gli USA che si è maledettamente complicato dopo l'inaspettata sconfitta della Errani. La Vinci, tocchiamo ferro, ha un record in singolo nella Fed Cup di una sola vittoria e 4 sconfitte. L'unico successo risale addirittura al 2002, a risultato acquisito, contro la svedese Arvidsson.
La Vinci si presenta in campo con un vistoso cerotto celeste lungo la coscia sinistra. L'azzurra parte subito con il piede giusto. Controlla agevolmente l'avversaria senza darle ritmo. La Hampton fatica a trovare la palla. Non ha proprio i tempi e la pazienza per giocare sul rosso. Tanti i gratuiti della statunitense dal DNA pellerossa. La Vinci incamera il primo set in 33 minuti.
Il secondo set sembra una prosecuzione del precedente. Ma sul 2-1 a proprio favore l'azzurra ha un incredibile lungo black out. Perde addirittura 14 punti di fila. Si ritrova sotto 5-2 con il set compromesso. L'azzurra torna finalmente sul 105 Stadium. Tenta una vana rimonta del set ma le sorti del match sono nuovamente nelle mani della Vinci.
Il terzo set non ha storia. L'azzurra si porta in poco tempo sul 5-0. La statunitense è molto nervosa e non tiene più una palla in campo. La Vinci vola sulle ali dell'entusiasmo. Chiude il match in 1 ora e 33 minuti. Il lungo abbraccio liberatorio con Corrado Barazzutti. Adesso le Cichi in campo per regalare all'Italia la semifinale contro la Repubblica Ceca.
Italia-USA 2-2
Vinci b.Hampton 6-2 4-6 6-1