Vinci, che brutta sconfitta
Inizia nel peggiore dei modi la campagna asiatica di Roberta Vinci. Tra i tre tornei della settimana, aveva scelto Guangzhou (250.000$, cemento), quello con il peggior campo di partecipazione. Ma le è andata male perchè ha perso contro la giovane cinese Lin Zhu, ammessa con una wild card e numero 185 WTA. La tarantina si è arresa col punteggio di 6-3 7-6 e ha sciupato parecchio, soprattutto nel secondo set, quando si è vista annullare ben quattro setpoint (due sul 6-5 e due nel tie-break). Dopo la sconfitta al terzo turno dello Us Open, Roberta è scesa al numero 44 WTA. Dopo un paio di stagioni vissute a livello di top-20 (e quasi top-10) un calo era più che prevedibile. Chissà che l'anno prossimo, con meno pressione addosso, non possa provare a risalire. Tra i tre tornei della settimana, aveva scelto Guangzhou (250.000$, cemento), quello con il peggior campo di partecipazione. Ma le è andata male perchè ha perso contro la giovane cinese Lin Zhu, ammessa con una wild card e numero 185 WTA. La tarantina si è arresa col punteggio di 6-3 7-6 e ha sciupato parecchio, soprattutto nel secondo set, quando si è vista annullare ben quattro setpoint (due sul 6-5 e due nel tie-break). Dopo la sconfitta al terzo turno dello Us Open, Roberta è scesa al numero 44 WTA. Dopo un paio di stagioni vissute a livello di top-20 (e quasi top-10) un calo era più che prevedibile. Chissà che l'anno prossimo, con meno pressione addosso, non possa provare a risalire.