Il successo di Dominika Cibulkova alle WTA Finals di Singapore ha appena esaltato una particolarità della formula del Masters: si può vincere il torneo pur perdendo i primi due incontri. Qualcosa che invece non è possibile al WTA Elite Trophy di Zhuhai, dove il regolamento è molto più crudele. Con le dodici giocatrici divise in quattro gironi da tre, può bastare una sconfitta per dire addio all’obiettivo semifinale. Lo sa bene Roberta Vinci, le cui speranze di entrare fra le migliori quattro (come le riuscì dodici mesi fa) sono state parecchio ridimensionate dalla sconfitta all’esordio contro la ceca Barbora Strycova, promossa 6-4 6-3 in un match francamente non indimenticabile, giocato piuttosto male dall’azzurra. Roberta ha pescato la classica giornata no, litigando dall’inizio alla fine col servizio (ceduto in 7 game di battuta su 10: tantissimi) e giocando un tennis meno ispirato rispetto a quanto ha abituato i suoi tifosi. Come se le mancasse un po’ di smalto, di fantasia, e anche quella determinazione che l’ha spesso aiutata nei suoi momenti migliori.
L’azzurra è riuscita comunque ad andare avanti per 3-1 nel primo set, ma poi le si è spenta la luce, proprio come a metà del secondo, quando dopo aver recuperato due volte un break di svantaggio ha infilato un parziale di 6 punti consecutivi salendo 30-0 sul 3-3. Sembrava la possibile svolta, invece ha ceduto quel game e anche i due successivi, raccogliendo una sconfitta – la terza consecutiva contro la 30enne di Plzen– che pesa anche in termini numerici, perché arrivata in due set, come sottolineato anche dalla Strycova nell’intervista a fine match. Con due soli incontri da disputare nel girone, aver ceduto nettamente il primo ha già il sapore dell’eliminazione. Per puntare alla semifinale Roberta ha un compito tanto semplice da spiegare quanto difficile da applicare: domani deve battere Petra Kvitova il più agevolmente possibile (l’ha fatto 3 volta in due set, ma significa poco), poi augurarsi che la due volte campionessa di Wimbledon faccia lo stesso con la connazionale, e quindi sperare che i vari calcoli fra set e game le diano ragione. Durissima, ma la possibilità c’è.
WTA ELITE TROPHY ZHUHAI – Gruppo Peonia
Barbora Strycova (CZE) b. Roberta Vinci (ITA) 6-4 6-3
WTA ELITE TROPHY ZHUHAI – Gruppo Camelia
Shuai Zhang (CHN) b. Timea Bacsinszky (SUI) 6-1 6-1
WTA ELITE TROPHY ZHUHAI – Gruppo Rosa
Elina Svitolina (UKR) b. Kiki Bertens (NED) 2-6 6-4 6-2
Vinci: a Zhuhai è già ora di dentro o fuori
Parte in salita il WTA Elite Trophy di Roberta Vinci. La tarantina pesca una giornata storta, cade all’esordio contro la ceca Barbora Strycova ed è già a un passo dall’eliminazione: per avere chance di approdare in semifinale dovrà necessariamente superare Petra Kvitova.